LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] le armi di Francia e d'Inghilterra e un'iscrizione in lingua d'oc che corre lungo il coperchio. Sulla cassetta di Valence, degli inizi del sec. 14° (Londra, Vict. and Alb. Mus.), le armi indicano un destinatario principesco della stirpe regale dei ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] presso la certosa di Firenze. Fu in quell'occasione che il pontefice, prima di essere trasferito (marzo 1799) a Valence nel Delfinato, ordinò al C. di raggiungere a Venezia i cardinali ivi rifugiatisi sotto la protezione austriaca.
Con la morte ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] Paris 1929, pp. 174-176, 378 s. e passim. Per l'opera episcopale: J. H. Albanés, Gallia christiana novissima, I, Avignon, Valence 1920, coll. 629-636; e S. Fantoni Castrucci, Istoria della città d'Avignone e del Contado venesino, I, Venetia 1678, pp ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Il F. riuscì, nell'ottobre 1568 e dopo insistite proteste, a far finalmente rimuovere e allontanare da Parigi il vescovo di Valence, Jean de Monluc, che era stato accusato di eresia e scomunicato da Pio IV. A lui era poi affidata la stretta ...
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TEBALDESCHI, Francesco
Andreas Rehberg
– Nacque a Roma intorno al 1307 dal nobilis Giovanni di Tebaldo Tebaldeschi (de Thebaldescis) e da una nipote del cardinale Jacopo Stefaneschi.
Risiedette probabilmente [...] , affidata ora a non romani).
A Tebaldeschi (che continuò ovviamente ad accumulare rendite e benefici in Francia, a Langres e Valence, e in Spagna, a Maiorca, e adottò uno stile di vita adeguato al suo rango) furono in quegli anni affidati altri ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] vita solo fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si disperse fra Avignone, Orange e Valence, come uno stormo di "pernici terrorizzate", secondo il continuatore di Guglielmo di Nangis. Il lungo tergiversare e le ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si disperse fra Avignone, Orange e Valence, con il risultato che il lungo tergiversare e le persistenti rivalità lasciarono vacante la Sede pontificia per oltre due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] era, al momento della redazione degli Otia imperialia, maresciallo per il regno di Arles. È in questo regno, nella diocesi di Valence (Francia, Drôme), che si trova il castello di Esperver. La dama di Esperver arrivava anche lei in ritardo alla messa ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] , per impedire pressioni esterne su di loro, ma non riuscì a ottenere l'elezione del Fieschi.
Il 28 sett. 1275, da Valence, in Francia, il card. Ottobono nominò il F. tra gli esecutori del suo testamento, destinandogli il feudo di Vigolone e gli ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] ) vide prima della pubblicazione delle sue Memorie nello studio del L., e il mediocre Monumento funebre di Pio VI Braschi (Valence, cattedrale), datato 1808-11.
Al 1812 risale il fregio in stucco raffigurante Lorenzo il Magnifico che scaccia i Vizi e ...
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valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...