Scrittore spagnolo, nato a Parigi nel 1903, morto in esilio, in Messico, nel 1972. Ancora bambino si trasferì coi genitori a Valencia. Fin dal suo arrivo in Spagna adottò il castigliano come unico veicolo [...] di espressione artistica.
Nella vicenda umana, intellettuale e letteraria di A. è centrale l'esperienza dell'esilio, a partire dal 1939, dopo la sconfitta della Spagna repubblicana. Infatti, la produzione ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] del 17° sec. J. Carreno, F. Ricci, F. de Herrera il Giovane e C. Coello si distinguono tra i pittori di corte; a Valencia operavano seguaci di Ribera e di J.J. Espinosa; a Siviglia, B.E. Murillo e J. de Valdés Leal. L. Giordano, chiamato nel 1692 ...
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Poeta e autore drammatico spagnolo (Chiclana, Cadice, 1813 - Madrid 1884). Il suo primo dramma, El trovador (1836), che ebbe un successo strepitoso, segnò l'inizio del teatro romantico sulle scene spagnole [...] e ne rimase l'esempio più noto. Su questa traccia si collocano le opere successive: El encubierto de Valencia, 1842; Las bodas de doña Sancha, 1843; El tesorero del rey, 1850. Una maturità maggiore si rivela nelle opere dell'ultimo periodo. Venganza ...
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Scrittore e studioso catalano (Sueca, Valenza, 1922 - ivi 1992), autore di importanti saggi (Figures de temps, 1957; Diccionari per a ociosos, 1964; Examen de consciència, 1968; Exploraciò de l'ombra, [...] 1975; ecc.) e di scritti relativi al suo paese e alla sua gente (Nosaltres els valencians, El país valenciano, L'Albufera de València, Un país sense política, Escrits sobre la llengua, ecc.). Oltre a varie antologie di poeti e opere della letteratura ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] de filosofia, II (1943), pp. 504 ss.; D.W. McPheeters, The Italian poet and lullist B. G. in XVIth century Valencia, in Symposium, VII (1953), pp. 375-379; P. Zambelli, Il De audito cabalistico e la tradizione lulliana nel Rinascimento, Firenze ...
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Poeta spagnolo (n. Tarifa 1946). La sua prima produzione, fortemente intellettualistica, è segnata dalla riflessione sulla natura della poesia e sul suo rapporto con la realtà (Víspera de la destrucción, [...] , 1997; Profundidad de campo, 2001; La permanencia de las estaciones, 2005). Professore di teoria della letteratura all'univ. di Valencia, è anche autore di saggi: El espacio y las máscaras (1975); El ojo tachado (1986); Elementos para una semiótica ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] Boccaccio, al 13 ag. 1384 (c. 172r). Né sappiamo se il M. avesse seguito la famiglia nel suo trasferimento a Valencia, presso l'accomandita del fiorentino Antonio de' Nelli, e a Barcellona, presso un fondaco di Francesco Datini.
In una lettera ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi [...] . M. si trasferì a Baeza, poi a Segovia e in seguito a Madrid. All'inizio della guerra civile si trasferì a Valencia dove collaborò a Hora de España e nel febbraio del 1939 abbandonò la Spagna per raggiungere la Francia, ma morì appena superato il ...
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VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] quantitativa: sterili tentativi che dovevano essere ripresi modernamente, con uguale scarso successo, da Rubén Dario e Guillermo Valencia. Cosicché non per la quantità, ma per il sistema accentuativo e l'accorta unione di versi spagnoli della ...
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PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] , Para una lectura de N. Parra, Siviglia 1976; M. Gottlieb, No se termina nunca de nacer: la poesía de Parra, Valencia 1985; E. Szmulewicz, N. Parra, biografía emotiva, Santiago 1988; L. Morales, Conversaciones con N. Parra, ivi 1991; A. Flores, D ...
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euroderby
s. m. inv. Nel gioco del calcio, incontro tra due squadre della stessa città, o della stessa nazione, che partecipano a una competizione europea. ◆ [tit.] Dopo il sorteggio / Evitato l’euroderby ma [Carlo] Ancelotti lo sogna per...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...