NICODEMO
Alfredo Vitti
. Fariseo, membro del sinedrio quale dottore della legge, e quindi autorevole presso il popolo; nel IV Vangelo, che solo ne parla, N. va a trovare di notte "per la prima volta" [...] una parte più antica, che si trova anche separata (sono i primi 17 capitoli, e meglio si possono dire Acta Pilati), contrastante: mentre per lo più Enea traduce sotto Teodosio e Valentiniano un testo ebraico di N., vissuto sotto Pilato, altrove è ...
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LEGITTIMAZIONE
Emilio Albertario
. È un istituto sorto nel diritto romano del basso impero, a favore dei figli di concubina, o liberi naturales in senso tecnico.
La legittimazione aveva tre forme: per [...] famiglia paterna: introdotta da Teodosio II e Valentiniano III, fu definitivamente disciplinata da Giustiniano che in testamento o in atto pubblico espresso la volontà di legittimare i figli naturali, quando al tempo della morte fossero esistite le ...
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LUCIFERO di Cagliari
Vescovo di questa città, fu nell'inverno 354-55 mandato, con altri, da papa Liberio presso l'imperatore Costanzo, a chiedergli la convocazione di un nuovo concilio per risolvere [...] latino. Abbiamo anche un suo breve epistolario, che comprende due lettere di lui ad altri (i e 4) e 6 di altri a lui, tra le quali 3 di S. Atanasio due preti, Faustino e Marcellino, agl'imperatori Valentiniano II, Teodosio e Arcadio nel 383 o 384 ...
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PRELAZIONE
Edoardo Volterra
. Accenni all'istituto della prelazione convenziońale nella compravendita si trovano già presso i giuristi classici. Paolo riconosce l'actio ex vendito a favore di colui, [...] 1, de act. empt. vend., 21, 5; Cod., IV, 54, de p. i. empt. e. vend., 2 e 7, non immune da interpolazioni). In alcune provincie una legge a favore dei proximi, si trova in una costituzione di Valentiniano (Cod. Theod., III, 1, de contr. emp., 6) che ...
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SOLIDO
Angelo Segrè
. Numismatica. - Greco νομισμα, nei testi greco-egizî talvolta ὁλοκόττινος. Moneta d'oro del peso di 4 scrupoli cioè 1/72 di libra (gr. 4,55 della libra computata usualmente 327,45 [...] una valuta stabile. Dalla pratica stessa dei contratti, dove i solidi sono caratterizzati come moneta di pieno peso e di solidi di pieno peso circolavano solidi di 21 silique (novella di Valentiniano III, Cod. Theod., XIX, 4). In Egitto il solido ...
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SEDULIO (Caelius Sedulius)
Poeta latino cristiano vissuto nel sec. V. Dedicatosi, come egli stesso dice, agli studia saecularia, ma senza profitto, la "misericordia divina" lo indusse a lavorare per il [...] sue opere all'epoca di Teodosio II e di Valentiniano III.
L'opera più nota di S. è il Carmen Paschale, ordinato e pubblicato da Turcio Rufo Asterio, console nel 494: è un poema in esametri, e in cinque libri celebra i fatti della vita di Gesù - che è ...
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PAPINIANO (Aemilius Papinianus)
Emilio Albertario
Discepolo, secondo una dubbia tradizione, di Scevola, ebbe presso i posteri e conservò lungamente la fama di principe dei giuristi. Oriundo forse di [...] Teodosio II e Valentiniano III, alle cui dottrine dovevano attenersi i giudici nella decisione Lipsia 1912, p. 220; P. De Francisci, Storia del diritto romano, Roma 1929, II, i, p. 365; H. Krueger, in Studi in onore di P. Bonfante, II, Milano 1930 ...
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GERMANO, vescovo di Auxerre, Santo
Mario Niccoli
Nato di nobile famiglia ad Auxerre circa il 380, studiò diritto a Roma e, con l'appoggio dell'imperatore Onorio, entrò nella carriera pubblica, dalla [...] chiari i rapporti di G. con Palladio e Patrizio, i due apostoli dell'Irlanda, anche perché si è qualche volta pensato che i due il 31 luglio 448, durante una missione alla corte di Valentiniano III. Le sue spoglie furono trasportate ad Auxerre.
Bibl.: ...
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ILARIO vescovo di Arles
Mario Niccoli
Monaco nel monastero di Lérins, la sua santità di vita e la sua vasta cultura gli meritarono l'elezione alla sede episcopale di Arles, alla morte di Onorato (428-429) [...] metropolitano della sola Viennese, lasciandogli il puro e semplice vescovato di Arles. Al quale I., dopo la condanna papale (consacrata da un rescritto di Valentiniano III al patrizio di Arles, Aezio), seguitò ad attendere con immutato zelo non senza ...
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GIOVANNI imperatore d'Occidente
Alberto Gitti
Dopo la morte di Onorio, alle difficoltà in cui versava l'Italia, che, minacciata dal conte Bonifazio e priva di un capo, stava per ricadere nell'anarchia, [...] poter governare l'Occidente avendo a colleghi Teodosio II e Valentiniano III e coniò monete coi nomi di questi ultimi. Ma contro Bonifazio, che, dall'Africa, aveva tagliato all'Italia i rifornimenti, aveva mandato la parte migliore delle sue truppe. ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...