TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] due personaggi emblematici come l’imperatore Tiberio e il duca Valentino. Subito dopo, in primo piano è la riflessione sull dello Stato moderno.
Sempre nel 1921, su sollecitazione di Rossi, Toffanin partecipò, insieme ad Attilio Momigliano e a Eugenio ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...]
Nel 1790 venne nominato direttore dell’Accademia del disegno di Perugia e l’anno seguente ricevette l’ascrizione all’Accademia de’ Rossi di Siena (ibid., p. 224). Nella seconda metà degli anni Novanta dipinse, a tempera su muro, una sala di palazzo ...
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VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] Dino Terra, conosciuto agli Indipendenti (La vedovella), Valentino Bompiani (Paura di me). Ebbe rilevanti incarichi tra Mario Landi, da Mario Soldati; Lo scialo (1987) di Franco Rossi dal romanzo di Vasco Pratolini; la miniserie di tre film Guerra di ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] il palazzo per la Esposizione dell'Ente nazionale della moda al Valentino (Torino), poi distrutto per far luogo al Torino Esposizioni di di Monza, Milano-Roma s. d. (ma 1930) p. 69; G. Rosso, Gliarch. U. C. e G. Gyra all'Esposizione di Monza, in L' ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] M. De Filippis (Il carceriere del 1793, 1845); L. Rossi (Il borgomastro di Schiedam, 1845); G. Valente (Il sarto esibì nei teatri della Canobbiana, Dal Verme e S. Radegonda.
Valentino morì a Milano nel febbraio 1879.
Ottimo buffo fu anche il secondo ...
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NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] opere giocose dello stesso Portugal, di Luigi Caruso, di Valentino Fioravanti e Nicola Zingarelli e di Francesco Bianchi. Il canto non che della maestria con cui suona il violoncello» (in Rossi, 2002, p. 361); varie altre recensioni, negli anni a ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] Maria Ludovica Beatrice d’Este, musicata dal maestro Valentino Fioravanti ed eseguita presso la sala capitolina del Campidoglio lode del defunto Perinto Sceo Cavaliere Gio. Gherardo De Rossi…, Roma 1828, p. 13; Solenne adunanza tenuta dagli ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] prima scoperta archeologica, l’identificazione della cripta di S. Valentino al primo miglio della via Flaminia, pubblicata in pp. 641-664; 6, pp. 807-842). Sotto la guida di De Rossi e C.L. Visconti, il M. si interessò presto anche di topografia ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] Croce e S. Elena nell'atto di adorare la Croce. Nel 1760 Valentino ridipinse, secondo il Siepi, l'interno della chiesa di S. Pietro 1888 al 1891. Insieme al Guardabassi e G. B. Rossi Scotti compilò la Descrizione del santuario di San Francesco d' ...
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MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] la solenne traslazione de’ sacri corpi de’ ss. martiri Valentino e Ilario, protettori della città, poi replicato ad Ancona l critica del libretto di Teodoro Barbo e della musica di Francesco Rossi, Ludovico Busca, Pietro Simone Agostini, a cura di C. ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
esacampione
(esa-campione), s. m. Chi è campione per la sesta volta. ◆ Ieri, notando le bandiere della Torino olimpica, [Caetano Veloso] spiegava che 2006 in Brasile significa «esa-campione»: il Brasile è infatti sicuro di conquistare in Germania...