OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349; App. II, 11, p. 454)
Eolo SCROCCO
La continua e rapida evoluzione dello studio del legame chimico si sviluppa essenzialmente seguendo una teoria rigorosa che si vale dei [...] non può eccedere un certo massimo C, è stata introdotta la grandezza
(cui si dà il nome di "indice di valenza libera") che rappresenta l'affinità residua dell'atomo considerato e fornisce un criterio per la valutazione della reattività rispetto alle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] elementi, mantenuto alla temperatura dell'azoto liquido (77 K); variando tali percentuali varia l'intervallo di energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la lunghezza d'onda della radiazione laser varia tra 6,5 e 3,2 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] dell'opera di Stahl e della sua scuola. Con lo stahlismo siamo in presenza di un progetto scientifico con una decisa valenza ideologica ‒ l'unione di pietismo e utilitarismo ‒ che fu influente per tutto l'Illuminismo. Attraverso l'insegnamento a Jena ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] alle lingue autoctone dell'India musulmana, quali il sindi, il panjabi, il kashmiri, l'urdu, aveva duplice valenza, geometrica nell'arte calligrafica, e aritmetica nella natura dell'alfabeto. Arte sistematica, la calligrafia fu impostata su precisi ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] nella seconda metà dell'Ottocento, i rapporti tra l'affinità, quale principio d'azione delle reazioni, e la 'valenza', come capacità differenziata di combinazione dei corpi semplici, che era tipica di questi ultimi e costante, sebbene potesse essere ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] 1959 da K. Ziegler, impiegando un sistema catalitico contenente un metallo dei gruppi dal IV all'VIII in stato di valenza inferiore al massimo (in origine TiCl4 ridotto) e idruri metallici o metalloalchili. O. Natta applicò tali catalizzatori alla ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] inserimento di un metallo:
R−X+Me→R−Me−X.
Questa reazione è possibile soltanto quando il metallo può arrivare a una valenza non inferiore a due. Il metodo è usato per ottenere i più importanti tra i composti organometallici, i reattivi di Grignard ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] elettrolita, Ccrit, che dà luogo alla coagulazione, la quale approssimativamente è inversamente proporzionale alla sesta potenza della valenza degli ioni. Ne consegue che la concentrazione di elettrolita richiesta per la coagulazione nel caso di ioni ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] molto più complessa. Qui è necessario prendere esplicitamente in considerazione il comportamento degli elettroni, almeno di quelli di valenza (anche se l'enorme rapporto di massa tra nuclei ed elettroni ci consente di postulare che questi ultimi ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] collettiva degli elettroni esterni chiamata plasmone che può essere considerato come un movimento collettivo di tutti gli elettroni di valenza da una parte all'altra dell'aggregato. Questo moto comporta un elevato momento di dipolo e un forte ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...