I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] , neppure dove le interazioni si svolgono ormai normalmente in italiano, ma sembrano avervi acquisito una particolare valenza identitaria e/o ludico-espressiva, ad es. nella comunicazione giovanile (➔ giovanile, linguaggio). Ad ampliare il repertorio ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] storia (il fulmine e l’aquila per Zeus-Giove, il tridente per Posidone-Nettuno); le personificazioni hanno a. riferiti alla loro valenza (la cornucopia per l’Abbondanza, bilancia e spada per la Giustizia); per i santi, l’a. è legato al martirio (la ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] frammentazione e diversificazione dialettale, la formazione di una koinè, vale a dire una varietà di dialetto a valenza regionale o subregionale frutto dell’eliminazione di tratti percepiti come più localmente marcati e spesso modellata sulla parlata ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] d’una comunità ed essa, la lingua, vive e sopravvive se e intanto che ciò avvenga. Di qui la valenza politica del linguaggio, riconosciuta già da Aristotele, ed evidenziata da Pagliaro nei contributi teorici di quegli anni consegnati alle voci ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] (ad es. in Galileo Galilei; cfr. Altieri Biagi 1965), è oggi solitamente evitato per non incorrere nella valenza connotativa che permane di solito nei termini provenienti dalla lingua comune;
(b) ridefinizioni semantiche di termini appartenenti ad ...
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Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] .
Lo slogan campeggia anche sui muri delle città (Desideri 1998; ➔ graffiti); cede in parte alla scrittura la sua valenza ritmica ma conserva il reimpiego dei calchi nel ricorrente proporsi come struttura ‘aperta’. Frequente è quella
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In italiano i ➔ nomi (e tutti gli elementi sostantivati: infiniti, aggettivi e participi) possono essere preceduti da articoli (➔ articolo), anche con l’interposizione di altre parole (aggettivi o avverbi): [...] «Il Messaggero», «La Stampa», ecc.). Nei titoli, l’indeterminativo sottolinea un forte carattere di vaghezza (che ha per paradosso valenza generale): Una vita violenta; o di antifrasi: Se questo è un uomo.
Da qualche tempo, per influsso dell’inglese ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] che, riferibili anche alla lingua e, per dir così, nati sul terreno della sua analisi, hanno in realtà una valenza semiologica generale. Tali sono l'arbitrarietà più o meno assoluta o relativa della ripartizione dei sensi in significati, delle ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] , da eminenti teologi e dai più alti dignitari delle chiese di lingua siriaca, certo a causa della forte valenza identitaria di questa lingua, particolarmente dopo che le conquiste islamiche ne ebbero gradualmente provocato la riduzione drastica dei ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] 1984: 24-30), unitamente a diffusi traslati metaforici di chiara matrice biblico-evangelica, che connotano i discorsi di una valenza quasi sacrale (ad es., metafora della montagna, della sorgente, della luce, ecc.).
Diversamente, il capo del PCI usa ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...