Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di tradizione cattolica, ma il filo rosso che lega l’Italia alla Chiesa di Roma ha da sempre una valenza particolare.
La presenza dello Stato pontificio all’interno del territorio nazionale, la negata presenza dei cattolici in politica all’indomani ...
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Attrezzo da taglio per lavorare il legname, caratterizzato dall’avere il taglio normale al manico (a foggia di zappa; fig.).
Archeologia
Nel Neolitico è di pietra e di calcare, con talora il foro per l’immanicatura [...] si sviluppa l’a. ad alette (paalstab); l’a. di pietra, ridotta di dimensioni e lavorata in materiali rari, acquista valenza apotropaica e rituale.
Religioni
L’a. ha un significato religioso presso molti popoli del mondo mediterraneo antico, sia come ...
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religioni tradizionali dell'Africa subsahariana
religioni tradizionali dell’Africa subsahariana
Insieme delle credenze e culti originari dell’Africa subsahariana. La definizione si riferisce a una varietà [...] forze spirituali che si manifestano nella natura in supporti materiali (pietre, alberi, recipienti, statue: quegli oggetti carichi di valenza sacrale cui gli europei diedero il nome di lunga fortuna «feticcio», dal lat. factitius «fatto da mano umana ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] veneziano poteva riferire che "el pontefice fa tutto né in altro vigila che in dar stato a' soi fioli, zoé a questo Valenza e a Don Giufredo" (Pastor, p. 375). E in effetti il B. dovette essere riammesso ben presto a Roma, come testimonia il ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] sostituzione del 2000 al 1900 nella denominazione degli anni correnti ha portato ad attribuire a questo passaggio una valenza differente da quella effettivamente indicata dalla cronologia storica, secondo la quale l'inizio del 3° millennio e, insieme ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] di riconoscergli e, se ne ha la possibilità, di dargli. Si tratta, dunque, di un principio forte, che ha una valenza antropologica, ed è per questo una virtù: un valore che induce l’uomo ad acquisire la consapevolezza del dovere di riconoscere le ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] , II, cap. I). Il D. si trasferì a Roma molto presto, per lavorare nella bottega dell'orafo spagnolo Francesco di Valenza, attivo per la corte papale: è forse da accogliere con qualche riserva la proposta di identificarlo con l'"Ascanio priorale" che ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] forte ostacolo a essere approvata, e per quanto rimanesse in vigore fino a Costantino non fu mai rigorosamente osservata.
Diversa valenza il c. assume in ambito religioso, quando la castità assoluta è imposta, per ideale ascetico o per motivi rituali ...
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BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] , allontanatisi dalla città di S. Petronio insieme ai loro scolari per protestare contro l'esecuzione di Iacomo da Valenza, avevano trovato calda accoglienza e molti privilegi a Siena.
Davanti all'intero corpo accademico riunitosi nel palazzo del ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] e ‘di storia’ (ovvero l’arte che deriva i suoi temi da fonti letterarie, storiche e religiose), secondo una valenza estensiva e un’interpretazione negativa del termine. Anche il riferimento a tematiche p. o sacre e religiose è contestuale: soggetti ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...