CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] dell'associazione (Beda, Explanatio Apocalypsis, III; PL, XCIII, col. 202), mentre il suo aspetto lucente e la sua valenza simbolica aiutano certamente a spiegarne la popolarità. Rabano Mauro (sec. 9°) giunse persino a proporre la derivazione della ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] . Di difficile interpretazione (non solo in ragione della loro discordanza, forse dovuta a un errore di tradizione) è anche l'esatta valenza delle date, 16 dic. 1357 e 16 dic. 1367, inserite nei colofoni delle copie del suo commento al I libro delle ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] ". E non si trattava di millanterie, visto che nel settembre del 1493 scriveva lettere da Caprarola dove si trovava ospite de "lo R. Archiepiscopo de Valenza" e nel 1497 riferiva di essere stato "a li dì passati... in camera cum Mons. nostro R. de ...
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GUTIÉRREZ, Gustavo
Angelo Amato
Ecclesiastico e teologo peruviano, nato a Lima l'8 giugno 1928. Studiò a Lima, dapprima medicina all'università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l'Università [...] delle verità di fede, quanto l'enucleazione, mediante un'opportuna ermeneutica della prassi, della loro valenza ''prassica'' e trasformatrice delle condizioni, soprattutto socioeconomiche, di dipendenza e di sottosviluppo, dei popoli latino ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] che nelle sue originarie motivazioni poteva apparire uno scontro dettato da interessi corporativistici assunse in quegli anni una valenza di ben più ampia portata mettendo a confronto due diverse e contrapposte concezioni ecclesiologiche.
Tra la fine ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] all'opera più importante da lui scritta, il trattato Cyrurgia seu filia principis: dedicato al confratello Andrea Abalate, vescovo di Valenza dal 1248 al 1276, fu composto dal B. mentre era penitenziere di Innocenzo IV e venne poi rielaborato e ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] . «Ogni mattina, dice [una nobile fiorentina], leggo la Filotea e vi medito sopra»24, quasi a ribadire la valenza socialmente istituzionale, da breviario privato, di queste pubblicazioni atte a catechizzare nobili e plebe, anche col loro ‘rosario’ di ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] , il 3 giugno 1329, aspettativa su un canonicato nella chiesa di S. Ivenzio a Pavia. Tornò allora per breve tempo a Valenza, dove continuò a lavorare al suo trattato politico. Alla fine di settembre 1329 lo ritroviamo ad Avignone, che divenne d'ora ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] patrono. In un certo senso le loro figure si sostituivano nel ruolo del patronus nella società tardoantica, aggiungendovi peraltro una valenza soprannaturale, nella misura in cui la loro testimonianza prima e il loro corpo poi ne facevano dei potenti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] con il papa nell'interesse della utilitas della Chiesa (e si noti che il concetto comincia ad assumere una valenza per così dire "ideologica"). Significative e programmatiche, quindi, già nel 1074 sono le parole rivolte ai suffraganei di Milano ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...