Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] e in alcuni casi lo allontanava, un meridionalismo che egli continuò a sentire fortemente, che ebbe una espressione scientifica di grande valenza con la condirezione assieme a Galasso (n. 1929) e Giuseppe Giarrizzo (n. 1927) di due grandi opere sulla ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] 419, B. scrisse a Patroclo di Arles e agli altri vescovi delle Gallie a proposito della questione sollevata da Massimo di Valenza, un chierico che era considerato colpevole di "crimina" e che era sempre riuscito a sottrarsi al giudizio (ep. 3, in P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] socialità, e quindi non ebbe una piena comprensione della religione civica di Roma, come invece ebbe Montesquieu. Questa valenza emotiva che fu scoperta al fondo della storia o della scienza delle religioni spiega il giudizio di Antonio Genovesi ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] da chiudere con il duca di Mantova, per il compenso alla cessione di Trino e Alba. Ma., nonostante i congressi di Valenza e Santhià, non si raggiunse alcun accordo, né lo raggiunsero le corti di Madrid e Parigi in occasione del matrimonio di Luigi ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] autore spagnolo, e il Dechado de amor, composto da un non meglio identificato Vasquez per Pier Luigi Borgia, cardinale di Valenza. Tuttavia, se il temperamento deciso e passionale d'I. suscitava appassionati omaggi letterari in molti, in altri il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] parere, perché «lascia impregiudicata la natura empirica» e il «contenuto reale» delle formazioni storiche, mentre l’altra ha maggior valenza logico-formale (Carteggio, 3° vol., cit., p. 412).
La crisi teorica e politica di fine secolo
Di nuovo, non ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] si apprestava a porre con decisione sul piatto della bilancia il peso determinante dei suoi successi militari, come la presa di Valenza avvenuta il 7 settembre.
La fede francese di F. veniva messa indubbiamente a dura prova e già nell'ottobre 1656 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] tanto degli Stati quanto delle grandi concentrazioni economiche. La lotta contro il protezionismo assume quindi, in Luzzatto, una valenza più generale e diviene rifiuto di quel nazionalismo e di quello statalismo destinati a trovare nel fascismo una ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ritirò ad Antiochia. Nel 1100 il patriarca ortodosso aveva rinunziato a questa sede; gli era succeduto un latino, Bernardo da Valenza, il quale trattò D. con molta considerazione e lo nominò amministratore del monastero di S. Giorgio. Ad Antiochia D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] una visione ‘secolarizzata’ dello Stato e della guerra, il cui fondamento di legittimità non è più ricercato in una qualche valenza etico-religiosa, ma viene fatto coincidere con la decisione sovrana (è di Gentili il famoso monito «silete theologi in ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...