ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] G. Amendola, A. Alinovi, G. Chiaromonte, A. De Jaco, I. Delogu, P. Grifone, L. Incoronato, G. Napolitano, P. Ricci, P. Valenza, R. Villari.
Nel 1955 l'A. fu chiamato a dirigere, in sostituzione di C. Salinari, la commissione culturale del PCI (nella ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] lessicali e sintattiche che, soprattutto nell'Alzira, versione "accurata, ma non fedelissima" (Ferrari), sottolineano la valenza lirica dell'originale con risultanze poetiche di rilievo. Questa prima versificazione italiana della tragedia conferma la ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] una raccolta di brevi saggi destinati originariamente a una enciclopedia, della quale si possono ricordare, per la valenza dei soggetti nella ricostruzione del ricco percorso letterario fortiniano, Alla ricerca del tempo perduto, Baudelaire, Éluard ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] lirico, rischia di scoprirsi in modo imperdonabile nella dimensione scenica, quand'essa, com'è fatale, si combina con la valenza ideologica" (ibid.).
Da La neve (1914), attraverso Il pane degli angeli (1921), fino alla Madonnina dei pastori e alla ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] dedica a Maria, dove figurava solo la prima parte del ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte valenza simbolica, come Il vischio, Il cieco, L’eremita, che presentano veri e propri doppi dell’io poetante. Dei Poemetti fu pubblicata ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] il primo ritrovatore della pittura".
Fonti e Bibl.: L. Aprosio, Biblioteca aprosiana ..., Bologna 1673, p. 146; G. Leti, L'Italia regnante, Valenza 1676, III, pp. 512-517, 522-523; IV, pp. 535-536; F. Nomi, Ilcatorcio d'Anghiari, II, Venezia 1843, p ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] nel suo carattere e svolgimento, infatti, si carica qui, nel segno di una humanitas pienamente abbracciata, di una forte valenza etica ed assorbe in sé tutte le dimensioni della civiltà: con accenti foscoliani, il cui nome, non a caso, campeggia ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ritrova Giordano) viene sancito dalla scoperta che i protagonisti della vicenda sono direttamente o indirettamente imparentati: la valenza naturale rinsalda "in una grande abbracciata" ciò che l'artificio scenico aveva tenuto per la durata di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] quanto non si faccia a Firenze. Sottesa, nella riverenza, un'aura d'affinità elettiva: entrambi sono esuli. Una valenza rilevata da Balf, da scagliare come rimprovero ai filologi accucciati nella bambagia della servitù medicea: il C. "exilé" riporta ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] punta con "mezzi onesti e onorevoli". Siffatta ambizione è non solo legittima, ma persino virtuosa con forte valenza civica, da non riportare all'indiscriminato impulso dell'"ambizione universale in ognuno a tutti gli onori", riscontrabile anche ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...