CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] permette di riferire l'opera al tempo dell'arcivescovo Valerio (primo decennio del sec. 9°). Un elemento importante di S. Marco a Venezia, eretto sopra l'altare-tomba dell'evangelista con molta probabilità all'epoca del doge Pietro Ziani (1205-1219), ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] il reliquiario è decorato con quattro placchette raffiguranti i simboli degli evangelisti; su quello inferiore si trovano le immagini di S. Pietro con i suoi seguaci, i ss. Valerio, Materno ed Eucario, inviati a evangelizzare la regione del Reno. Sul ...
Leggi Tutto
TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] Madonna in trono tra s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista e dodici profeti, infine al livello più basso le Storie di Silvestro è conservata la statua lignea di S. Valerio, proveniente dall'omonima chiesa consacrata dal vescovo cardinale ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] il piede di croce di Saint-Bertin, poggia su figure di evangelisti a tutto tondo. Si è voluta infine vedere una connessione con 1975, pp. 22-23, nr. 45) - e quello di s. Valerio nel tesoro della cattedrale di Saragozza, opera dei c.d. orafi di papa ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
dignitario
dignitàrio s. m. [der. di dignità, modellato sul fr. dignitaire]. – Chi è investito di una dignità: i d. della Corte pontificia; gli alti d. di un ordine cavalleresco; l’inquisitore si fece largo tra i d. di basso rango che affollavano...