BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] Agostino) nonché del Factorum ac dictorum memorabilium libri IX di Valerio Massimo, molto noto nel Medioevo, in cui la frugalità viene area alpina, come testimonia la riunione di convitati del castello tirolese di Runkelstein (fine del sec. 14°; Van ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] )
(37) e senza neanche poter visitare l’interno del castello perché sprovvisti del permesso scritto di non so quale istituto romano di linguistica» 15, 2, pp. 199-263.
Lucchesi, Valerio (1962-1963), Participio e accordo nel volgare antico, «Atti e ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] ’arte, che lo introdusse nel 1598 presso lo scultore Valerio Cioli. Dopo la morte di questi, nel 1599, di Baccio d’Agnolo, G. S. e Bernardino Radi: le trasformazioni nel castello di Montauto presso Firenze, in Palladio, XXV (2012), 50, pp. 9- ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] ma gli pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non eran signori da 90-107, insieme con le praelectiones a due corsi su Lucano e Valerio Flacco (pp. 85-89); la ristamparono poi G. Bertoni in ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] 1509, si accordò con i priori di S. Maria di Castello per fare un cancello per la chiesa (Alizeri, 1877, pp V,ibid. 1877, pp. 37 ss., 40 ss., 44 s., 135, 382; [M. Valerio] Memorie ined. sulla certosa di Pavia, in Arch. stor. lomb., VI (1879), pp. 137 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] considerato la naturale prosecuzione dell'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX storia patria, XIII (1879), pp. 423 ss.; Acta in Consilio secreto in Castello Portae Iovis Mediolani, a cura di A.R. Natale, Milano 1963-69, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] Galilei, quali Filippo Salviati, Giovanni Battista Rinuccini e Luca Valerio, che nel marzo 1616 sarebbe stato però sospeso dall’ il suo interesse, documentato dalla raccolta di disegni del castello di Windsor (Royal library, ff. 25536-25734) e ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] arnolfiana, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 67-80; L. Vayer, Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; J. Gardner, Boniface VIII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] abile giardiniere di palazzo.
I giardini della Villa Medici di Castello
Quando Alessandro de’ Medici viene ucciso (1537) e la di Boboli, annunciata dalla fontana del Nano Barbino di Valerio Cioli, costituita dalla figura grassa e panciuta del noto ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] ; cfr. anche C. Magenta op.cit., pp. 210 s.), 176; F. Malaguzzi Valeri, G. A. Amadeo, Bergamo 1904, pp. 7, 86, 98 s., 164 s . 133 s., 138 s.; G. Casati, La chiesa nobile del Castello di Milano (S. Maria del Carmine)... Documenti di vita milanese dai ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...