(gr. ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. Secondo la versione più comune della leggenda, il padre, quando [...] da Pindaro nella Pitica IV, da Euripide nella Medea, da Apollonio Rodio nelle Argonautiche e fra i latini da ValerioFlacco. Fra le rappresentazioni figurate è notevole la tazza attica del 5° sec. a.C. rappresentante una versione particolare della ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Napoli 45 d. C. circa - m. forse 96); figlio di un grammatico e maestro di retorica, partecipò presto alle gare poetiche in voga al suo tempo; venuto a Roma, alla corte di Domiziano, fu [...] 'amarezza dell'insuccesso, vi si trattenne fino alla morte, salvo brevi ritorni a Roma. n S. fu, con Silio Italico e ValerioFlacco, uno dei principali poeti epici dell'età imperiale. Il poema maggiore di S. è la Tebaide (già compiuta forse nel 92, e ...
Leggi Tutto
(o Argonauti; ᾿Αργοναυτικά) Poema del poeta greco Apollonio Rodio (circa 295 - circa 215 a.C.), in 4 libri nei quali sono narrate le vicende legate all’impresa degli Argonauti nella Colchide. Causa di [...] V sec. d.C.) anche presso gli scrittori latini (al terzo libro s'ispirò Virgilio per l'episodio di Didone), quali Varrone Atacino e ValerioFlacco (m. tra l'89 e il 92 d.C.), autore delle Argonautiche, poema in 8 libri, dei quali l’ultimo incompiuto ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] appena inferiore a Basinio. Qui la fonte principale èOmero, più ancora che Apollonio Rodio, non senza qualche derivazione da ValerioFlacco. Ma dell'opera ci sono rimasti solo tre libri largamente incompiuti e una serie di frammenti, e l'autografo ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di Apollonio Rodio, in Studi in onore di A. Ardizzoni, Roma 1978, pp. 1072 ss.; V. Fera, Il primo "testo critico" di ValerioFlacco, in Giorn. ital. di filologia, n. s., X (1979), pp. 230-54; L. A. Ciapponi, B. Fonzio e la prima centuria dei ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] anche la versione delle Argonautiche lasciata incompiuta dal prozio, corredandola di due saggi propri: una sìncresis tra il poema di ValerioFlacco, la Tebaide di Stazio e la Farsaglia di Lucano, e uno scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Reden und Briefe italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 90-107, insieme con le praelectiones a due corsi su Lucano e ValerioFlacco (pp. 85-89); la ristamparono poi G. Bertoni in Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] più volumi: I, Da Nevio a Properzio (Napoli 1953); II, 1, Da Ovidio aLucano (ibid. 1956); II, 2 A, Da ValerioFlacco aPrudenzio (ibid. 1963). La scelta, come si vede, limitata alla sola poesia, forniva l'occasione per ribadire la sua concezione della ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Luchino Arnuzzi della traduzione di Pio del IV libro delle Argonautiche di Apollonio Rodio posta a completamento dell’edizione di ValerioFlacco (1519) e di un carme a Gian Matteo Giberti nella raccolta De Urbe Roma scribentes curata dal padre (1520 ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] , 52, cc. 1r-34r, 65r-85r, 94r-110r); la traduzione in ottave del primo degli otto libri degli Argonautica di ValerioFlacco, eseguita per esercizio e inviata a Niccolini (ibid., 24, c. 195r); traduzioni dell’Olympia e Pythia di Pindaro (ibid., 52 ...
Leggi Tutto