La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] contingente veneziano condotto da Andrea Valerio. Gli inseguitori si spinsero incapace, gli Epiroti raggiunsero il massimo della loro potenza ai danni dell per farla finita con Nicea, si alleò con Manfredi re di Sicilia, che si era impossessato di ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] pp. 197-372).
‒ Galilei, Galileo, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo tolemaico e copernicano, Firenze, Gio. Battista Landini, 18, 1714, pp. 309-315.
‒ Manfredi, Gabriele, Soluzione d'un problema appartenente 1588.
Valerio: Valerio, Luca, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Guglielmo Sanfelice, a Salerno per Valerio Laspro, a Chieti per 807-827.
3 Sui vescovi di Parma cfr. A. Manfredi, Vescovi, clero e cura pastorale. Storia della diocesi di orbe cattolico a Pio IX pontefice massimo esulante da Roma 1848-1850, Napoli ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] , guidata da Lorenzo Valerio, Antonio Mordini, Agostino La consapevolezza di avere attuato il massimo sforzo riformista conciliabile con gli della «Rassegna Nazionale», un periodico diretto da Manfredi da Passano che si proponeva di proseguire la ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del 92,6% nelle Marche e il massimo del 99,9% a Mantova in Veneto e legislazione elettorale italiana per opera di Giuseppe Manfredi, governatore provvisorio di Parma, che la succursale nella capitale inglese; Valerio Pistrucci, professore di Lingua ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] che nel 1961 va in tournée negli Stati Uniti con Nino Manfredi, Ornella Vanoni, Aldo Fabrizi e Bice Valori; o dello stesso e Gregory Peck al Sistina hanno il volto di Serena Autieri e Massimo Ghini.
Il film di William Wyler in questi ultimi anni ha ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate 1463 il G. tradusse un , Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo Castelli pagato di mese in mese, o al massimo ogni due mesi, per evitare che le difficoltà ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] le tecniche appropriate per rallentarne al massimo la continua evoluzione» (Urbani 1986; 1990: Fagiolo, Maurizio - Rivosecchi, Valerio, Antonio Donghi, Torino, Allemandi, : L’ecosistema urbano, a cura di Manfredi Nicoletti, Bari, Dedalo, 1978.
Marconi ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] maggio 1514 pattuì con i canonici Taddeo Manfredi e Girolamo Fossa di costruire nel duomo Crisanto, Daria, Gioconda, Massimo e Venerio, i cui pp. 44 s., 47 s., 50-53; F. Malaguzzi Valeri, L’oreficeria reggiana, in Rassegna d’arte, X (1910), pp ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] del naturalismo gotico lombardo, che ebbe come massimo esponente Giovannino de’ Grassi, arricchita dai più Tardogotico, a cura di M. Gregori, Milano 1997, pp. 232-236; A. Manfredi, Per la storia del Vat. lat. 451 decorato da Michelino da Besozzo e di ...
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prototecnologico
agg. Relativo ai primordi della tecnologia. ◆ Stese in un clima maccartista da un autore antimaccartista al punto da subire le visite dell’Fbi, queste narrazioni [i romanzi di Philip Dick] filmano un’America prototecnologica...