BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e nella Romagna - dove intimava a Guidantonio Manfredi la restituzione dei castelli occupati nell'Imolese -, in Maccabei, I, 8, 15. Più di una volta discute testi antichi (ValerioMassimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche in Livio ravvisa oscurità e ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in altri codici urbinati, come i due manoscritti di ValerioMassimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli fornirono cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 901-919; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari e identificazione dei ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] diffusione di ValerioMassimo in Europa nel XIV secolo. L'attribuzione al M. del commento a ValerioMassimo è fondata . Hamesse, Turnhout 2006, pp. 14, 32; A. Manfredi, "Ordinata iuxta serenitatem et aptitudinem intellectus domini nostri pape Gregorii ...
Leggi Tutto
SCANELLA (Scannella), Agostino
Aldo Onorato
SCANELLA (Scannella), Agostino. – Nacque a Bologna, verso la fine degli anni Venti del Quattrocento, in una famiglia probabilmente di modeste condizioni economiche, [...] non rinunciando alla ricerca di testi importanti come ValerioMassimo, le Epistolae di Cicerone, Marziale, le Vitae latinizzazione dei classici greci, pp. 447, 466, 475; A. Manfredi, Tortelli, San Sebastiano ad Alatri e l’“Orthographia”: vecchie e ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] all'epoca segretario di L. Valerio, commissario piemontese nelle Marche: 11 novembre, ma il principio della massima rapidità, cui in questa come in Il gen. E. C. duca di Gaeta, Firenze 1591; C. Manfredi, E. C. Note biografiche, Roma 1892; E. C. Cenni ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] stipulate con i da Polenta, i Manfredi e gli Ordelaffi. Nonostante ciò, la di Napoli.
Inizialmente il M. diede il massimo sostegno ma, quando nel giugno 1443 Eugenio di alcuni figli (Roberto, Malatesta, Valerio Galeotto) - gli era tornato favorevole, ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate 1463 il G. tradusse un , Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo Castelli pagato di mese in mese, o al massimo ogni due mesi, per evitare che le difficoltà ...
Leggi Tutto
SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] maggio 1514 pattuì con i canonici Taddeo Manfredi e Girolamo Fossa di costruire nel duomo Crisanto, Daria, Gioconda, Massimo e Venerio, i cui pp. 44 s., 47 s., 50-53; F. Malaguzzi Valeri, L’oreficeria reggiana, in Rassegna d’arte, X (1910), pp ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] del naturalismo gotico lombardo, che ebbe come massimo esponente Giovannino de’ Grassi, arricchita dai più Tardogotico, a cura di M. Gregori, Milano 1997, pp. 232-236; A. Manfredi, Per la storia del Vat. lat. 451 decorato da Michelino da Besozzo e di ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] nell’aprile-maggio 1942, con Mino Donati e Massimo Mida.
Il 1943 fu molto importante per Pietrangeli. interpretati, tra gli altri, da Manfredi, Jean-Claude Brialy, Mario Adorf il film venne ultimato da Valerio Zurlini e distribuito l’anno successivo ...
Leggi Tutto
prototecnologico
agg. Relativo ai primordi della tecnologia. ◆ Stese in un clima maccartista da un autore antimaccartista al punto da subire le visite dell’Fbi, queste narrazioni [i romanzi di Philip Dick] filmano un’America prototecnologica...