GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] per certo che nella sua biblioteca personale si trovavano opere di Dante e di autori antichi come Seneca, Livio e ValerioMassimo (Piur, 1937, p. 189). I suoi meriti maggiori si contano in campo amministrativo e letterario: G. riformò la cancelleria ...
Leggi Tutto
CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] et Thomam de Vicentia Guilelmo Capello coadiuvante": codice Monac. lat. 11301).
Del C. non ci restano che commenti: quello a ValerioMassimo nel cod. Marciano Zan. lat. 380; una redazione della Pharsalia di Lucano con glosse (pubbl. da C. F. Weber in ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] giornate dell'agricoltura di Agostino Gallo, il Galateo del Della Casa, ed edizioni, adatte alle scuole, di Cicerone, Terenzio, ValerioMassimo, Virgilio.
Non si è rinvenuto il documento che registra la morte del B., ma da notizie indirette si può ...
Leggi Tutto
BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] . Molti passi ricordano da vicino Plinio, Strabone, Livio. Specialmente di quest'ultimo, come di Sallustio e di ValerioMassimo, si possono documentare sicure derivazioni sino ad accertare l'esistenza di veri e propri plagi. Indubbiamente non mancava ...
Leggi Tutto
CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] anche dopo la partenza dalla città.
In questo periodo si dedicò a un lavoro, successivamente edito, su ValerioMassimo: Valeri Maximi Dictorumque factorumque libri novem ... emendati et illustrati (s. l., I.Gryphius excudebat, 1559), un autore di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cornelio Nepote e il relativismo dei costumi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cornelio Nepote è in contatto con i massimi [...] dottrina e la cura formale. Degli Exempla possiamo forse farci un’idea attraverso i Facta et dicta memorabilia di ValerioMassimo, che verosimilmente se ne ispirarono: erano una raccolta di storie esemplari, volte a illustrare i mores antiqui, ancora ...
Leggi Tutto
BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] Historiae Augustae Scriptores e, per la tipografia di A. Zarotto, delle Dictorum et factorum memorabilium rubricae di ValerioMassimo, opere che dedicò tutte al Simonetta.
Dopo la frenetica attività del 1475 B. sembra perdere interesse alla cultura ...
Leggi Tutto
WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] alcuni casi glossati da lui stesso, quali quelli con opere di Cicerone (Berlino, Staatsbibl., Lat.fol. 252) e di ValerioMassimo (Firenze, Laur., Ashb. 1899). Di questi codici fa parte anche il Sacramentario di W. (Bruxelles, Bibl. Royale, 2034-2035 ...
Leggi Tutto
Tolomeo, re di Egitto
Clara Kraus
In due passi danteschi (Mn Il VIII 9 e Pd VI 69) è menzionato T. XII (o XIII; l'incertezza di numerazione subentra nella dinastia dei Lagidi dopo T. VI Filometore), [...] 3). Pompeo fu proditoriamente ucciso da Achilla e dal tribuno dei soldati Settimio (Cesare, ibid. CIV 3; Livio Per. CXII; ValerioMassimo I VIII 9). Soltanto secondo Orosio (Hist. VI XV 28) la responsabilità dell'uccisione fu dello stesso T., che l ...
Leggi Tutto
GAUTERI, Giovanni
Alessandro Vitale Brovarone
Nacque nel XV secolo, in data imprecisata, a Demonte, presso Cuneo. Di lui si hanno pochissime notizie: fu maestro (rector scolarum) a Saluzzo nel 1480 [...] di quello di area occidentale. Gli altri autori citati nelle glosse sono Virgilio, Ovidio, Cicerone, ValerioMassimo, Plinio, Omero, Persio, Valerio Flacco, Festo, Pomponio Mela e Aristotele.
Certamente opera del G. è una sottoscrizione in esametri ...
Leggi Tutto
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...