NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] Cagliostro (ibid. 1909), Papà Gennaro (ibid. 1910), cui fecero immediatamente seguito Fiorenza mia! (Firenze 1911, con prefaz. di Massimo Bontempelli) e La novella del calcio (ibid. 1912).
Sposatosi nel frattempo con Lucia Berretti (nel 1903; si unì ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] delle opere tarde. Nel 1927 esegui una serie di affreschi (ora non più reperibili) in villa Wnorowska, in via di Villa Massimo a Roma (Tassi, 1974, p. 94); e nel 1932 progettò una serie di cartoni per la ricostruzione della decorazione musiva dei ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] da Uguccione e grammatici coeví. Interessante, al massimo, la preferenza per l'ortografia classica rispetto alla Terenzio, Cicerone, Orazio, Ovidio, Giovenale, Seneca, Quintiliano, Valerio Massiin ⟨Aulo Gellio, ecc.), che, utilizzati anche per ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] (Accrocca, 1960, pp. 295 s.).
Frequentò assiduamente Massimo Bontempelli, Marcello Gallian e il gruppo dei cosiddetti ‘realisti Valli, Virgilio Lilli, Sandro De Feo, Paolo Monelli, Valerio Gorresio, Graham Greene, e partecipava alle serate di teatro ...
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Si chiamano segni paragrafematici (espressione coniata da Arrigo Castellani: cfr. Castellani 1985) tutti i tratti e gli accorgimenti grafici che si combinano con una o più lettere dell’alfabeto, oppure [...] . Come dire: “non ciiiii freeeeeeeegaaaaa niente” (Massimo Arcangeli, Figli (pasoliniani) di un Dio minore: poema / perennemente disperso. / Chiosa frugale” (Cecilia Bello Minciacchi, Valerio Magrelli, in Parola plurale, a cura di G. Alfano et al ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] 1982). Cominciò così a essere chiamato spesso da registi italiani quali Valerio Zurlini (Il deserto dei Tartari, 1976), Alberto Sordi (Il omosessuale e, successivamente, ha recitato al fianco di Massimo Troisi in Il postino (1994) di Michael Radford, ...
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Cornelius, Peter
Valerio Mariani
Pittore (Düsseldorf 1783 - Berlino 1867), formatosi nel clima del purismo tedesco dopo una severa educazione accademica. I suoi modelli furono, in gioventù, gli antichi [...] di Raffaello.
Frutto di tali studi fu, per il C., l'impresa di decorare ad affresco il Casino dei principi Massimo, presso San Giovanni in Laterano: l'artista preparò con grande cura nove cartoni da tradursi in pittura, illustranti alcuni episodi ...
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Galilei, scodella di
Galilei, scodella di solido delimitato dalla superfìcie di una semisfera e dalla superficie del cilindro a essa circoscritto; riportato da Galileo in alcuni testi, fu utilizzato [...] da Luca Valerio per determinare il volume della sfera. La scodella di Galilei ha come base il cerchio massimo della semisfera e come altezza il suo raggio. Utilizzando il principio di → Cavalieri si dimostra che il volume della scodella è equivalente ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] di età graccana e post-graccana (da C. Gellio a Valerio Anziate e Licinio Macro): la materia della storia romana più storico, dell’elemento morale-religioso; il mito della pax come massimo dei beni concessi agli uomini; il delinearsi del tipo del ...
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Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni.
All’antichità romana appartengono gli A. massimi, raccolta di notizie desunte dagli archivi del pontefice massimo, pubblicata [...] ’inizio del 1° sec. a.C. (Lucio Cassio Emina, Lucio Calpurnio Pisone Frugi, Celio Antipatro, Quinto Claudio Quadrigario, Valerio Anziate, Gaio Licinio Macro) scrissero in latino. Si limitano per lo più all’esposizione cronachistica e non sono esenti ...
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alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...