SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] evangelisti Luca e Marco. Assai più tarda, ma non meno significativa, è un'altra opera che conferma gli De Bernardi Ferrero, Saint-Just de Suse, CAF 129, 1971, pp. 553-564; Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] suo feudo di Ragona, al fine di bonificare una zona della valle del Simeto (poi crollato per una tempesta nel 1781). Opere nel contado di Catania, sorvegliando di persona i lavori perché non venissero rubati i pezzi rinvenuti.
In quegli anni i tesori ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] dovevano sorgere presso l'attuale duomo. Scomparso anche il teatro là ove ora sorge il Prato della Valle e di cui si sono scoperte le fondazioni nel '700: non molti i resti dell'anfiteatro. Numerosi invece i ritrovamenti di mosaici di case private ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] difesa di intere vallate, come possiamo vedere ancora nei numerosi castelli del Trentino-Alto Adige e della Valle d'Aosta. Posidone Eretteo ed è situato a fianco del Partenone: certo non può gareggiare con questo per maestosità, ma l'Eretteo è noto ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] -Ingušetia (rocca di Alhan-Kala sul fiume Sunža) e nella valle del Terek (Basso Džulat, nel territorio dell'od. oblast' divorziato) di Tamara, regina della Georgia dal 1184 al 1212, non si è potuta dimostrare. In uno degli affreschi che decorano ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] sesto e a sesto acuto, dal sec. 11° al 14°, non offrì grande spazio all'a., che ebbe tuttavia notevole importanza nell' epoca longobarda è certamente quello dell'oratorio di S. Maria in Valle a Cividale, dove le volte a botte poggiano su a. di ...
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Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] uno dei molti templi da lui costruiti le loro immagini e i loro nomi. Non solo: per loro – o meglio per la vita che avrebbero avuto dopo la morte – volle che nella Valle dei Re, dove lui stesso sarebbe stato sepolto, fosse costruita una tomba in cui ...
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Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] sarcofago d’oro massiccio
La tomba di Tutankhamon era collocata nella Valle dei Re, nella necropoli dei faraoni, ma in una così nascosta – si trovava sotto quella di Ramses VI – che non fu mai scoperta da nessuno dei tanti ladri che nel corso dei ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] S. centrale anche idehàn).
Il S. è percorso da una rete di valli disseccate, o di fiumi fossili, detti uidian (sing. uadi), che sono la loro notevole altitudine, atta a condensare piogge non troppo scarse, hanno assunto funzione di rifugio durante ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] dopo il sorgere di altre civiltà avanzate, contraddistinte da stili propri: la Zapoteca nella valle di Oaxaca (dove tra il 500 a.C. e l’800 d.C. tracollo del sistema politico; dal 900 d.C. non vennero più eretti monumenti datati. Stessa sorte toccò ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...