FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valle di Roma, 12 nov. e 3 dic. 1909), per le quali di G. Rovetta, già cavallo di battaglia di O. Calabresi.
Se non ebbe un convinto riconoscimento nella prima de I peccati di gioventù di P. ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] , conciliando, con evidente sensibilità per il gusto romantico, pathos e realismo.
Il successo non fu però sempre senza riserve; a Roma, dove recitò al teatro Valle, il D. suscitò con la sua recitazione deciamatoria e ampollosa un coro di proteste ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] ... sente la passione e la rende tale quale: sulla scena non è lui, ma il personaggio creato e veduto dall'autore: egli i ricchi di A. Delorde, Il volto dell'amore di R. La Valle). Nel 1932 diresse il primo Carro di Tespi, che presentò in oltre ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] arena Labronica, dove esordì con Giulietta e Romeo di C. Della Valle duca di Ventignano, cui seguì la Luisa Strozzi di G. Battaglia ad A. Desclée e ad E. Duse, si disse di lei che non era nata per la tragedia classica, ma per il dramma e la commedia ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] professione della signora Warren di G.B. Shaw, in cui non esitò a infrangere la vecchia regola dei ruoli, affidando alla collaborazione con V. Metz e Steno, e rappresentato al teatro Valle dalla compagnia Merlini-De Sica-Melnati. Nel 1944-45 si ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] alla prima assoluta di Olivo e Pasquale di Donizetti al teatro Valle di Roma il 7 genn. 1827 (Olivo) a fianco di a Orvieto il 16 marzo 1861.
Sembra che la voce di Giuseppe non fosse dotata di timbro eccezionale; Donizetti stesso in una lettera a G. ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] a Berlino, a Vienna. Il 18 dic. 1897 aveva debuttato al Valle di Roma, passando poi al Costanzi, dove, dopo poche repliche, in una villetta di Viareggio ove morì il 26 nov. 1936, non senza aver dettato il suo epitaffio: "Qui Leopoldo Fregoli compì l ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] . Gor'kij, in cui il C. pur si distinse nella parte di Luka, non ebbe fortuna a Bologna, ma piacque a Roma e a Torino, e dal 28 ott di S. Benelli e il 20 ottobre successivo, al teatro Valle di Roma, prese parte alla prima dell'Onomastico di Nicoletta ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] inserite nelle opere La fedeltà tra le selve di F. Bianchi (Roma, teatro Valle, 1789) e L'inganno felice di G. Paisiello (Lisbona, teatro S. richiamo delle conquiste del teatro rossiniano. Peraltro non vanno sottovalutati i tentativi del F. di ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] anche la sceneggiatura; con la musica di D'Anzi: Ma l'amore no (1942), cantata da Alida Valli in Stasera niente di nuovo di M. Mattoli; Tu non mi lascerai (1942), cantata da F. Tagliavini, in Voglio vivere così sempre di Mattoli e Addio amore (1944 ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...