Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] Altin Depe, Khapuz Depe, Gonur 1 Nord, Elken, valle del Sumbar. Sono venute alla luce complesse unità abitative, esercitò l’influenza ellenistico-romana (affreschi di Miran), pervenuta non direttamente, ma attraverso il filtro dell’arte del Gandhāra ...
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Sistema montuoso dell’Europa occidentale, che si sviluppa per circa 430 km in direzione O-E tra Cap de Creus (Mediterraneo) e Cabo Higuer (Oceano Atlantico) separando la Penisola Iberica dal resto dell’Europa. [...] di catene periferiche, allineate a N e a S, le cui vette non raggiungono i 3000 m. Un aspetto tipico dei P. è la marcata dissimmetria abitate in tutto il periodo neolitico, ma i megaliti della Valle d’Ossau, nei pressi del Pic du Midi, rivelano la ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] in dettaglio solo in poche regioni mediorientali (Palestina, media valle dell’Eufrate) ed europee (in particolare in Grecia e tre millenni, dal 7000 al 4000 a.C. circa, e non interessa tutto il continente europeo e il bacino del Mediterraneo, ma ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] altra etimologia, città «a insediamenti sparsi») e occupando nel tempo la valle dell’Eurota sino al mare. Tra la fine dell’8° e il di istituzioni sviluppatesi durante il tempo, che s’irrigidì, per non evolversi più, tra la fine del 7° e gli inizi del ...
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Nome di origine germanica con cui furono designati complessivamente vari popoli germanici già conosciuti dai Romani (Catti, Brutteri, Tencteri ecc.), penetrati nell’Impero romano nel 3° sec., quando combatterono [...] quelle insediate sulle rive del Reno (Franchi Ripuari) e quelle della valle dell’IJssel, l’antico Sala (Franchi Salii). Dopo nuove scorrerie ( che sono inquadrati in formazioni partigiane, a essi non si applicano le norme del diritto bellico relative ...
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Fase cronologica seguente il Paleolitico e precedente il Neolitico.
In particolare, il termine (analogamente a Epipaleolitico) indica l’insieme delle culture postpaleolitiche precedenti la trasformazione [...] . Nel Vicino Oriente, in particolare, il termine M. non è mai entrato a far pienamente parte della tradizione terminologica , dalle zone montuose dell’Algeria e della Tunisia alla valle del Nilo, nel periodo considerato comparvero culture che, pur ...
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(lat. Agonius, Quirinalis collis, o semplicemente Collis) Una delle alture di Roma, costituita da un massiccio collinoso, diviso dal Pincio a N per mezzo della Valle Sallustiana, e dal Viminale a S per [...] più a E. La cinta preserviana era più ristretta e non comprendeva (nonostante una parte della tradizione letteraria) il Q colle, la via Salaria Vetus lungo la valle Sallustiana, e il vicus Longus lungo la valle di Quirino. Il vicus Portae Collinae era ...
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Sito archeologico ubicato in prossimità del Canal del Dique, nella valle del fiume Magdalena (Colombia). È costituito da un gruppo di chiocciolai (monticoli stratificati di rifiuti composti da gusci di [...] stessa area, quali San Jacinto (4000-3330 a C.) e Monsú (3500 a.C.), con i quali però la ceramica di P. non condivide i tratti stilistici; la produzione fittile identificata a P. è invece coeva a quella proveniente dai site di Valdivia (Ecuador) e ...
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Località in provincia di Brescia, nell’anfiteatro morenico del Garda, da cui prende nome una facies culturale della prima età del Bronzo, diffusa in tutta la Valle padana. A fronte della ceramica, grossolana [...] la pesca e la raccolta, sia sull’allevamento (capre, pecore, maiali, bovini) e l’agricoltura (cereali, lino). Le abitazioni (circolari, ovali) sono di dimensioni ridotte; quasi ignote le sepolture, presumibilmente non accompagnate da corredo funebre. ...
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vallo storia Presso gli antichi Romani, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al disopra e a rinforzo di un aggere difensivo; anche l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera [...] in Britannia. geologia V. morenico Spazio a forma di fossato più o meno largo e profondo, compreso tra la morena laterale di un ghiacciaio e il versante della valle che contiene il ghiacciaio stesso, nel caso in cui la morena, come accade talvolta ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...