Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] di diametro interno, per stabilire la posizione della camera sepolcrale, che non era situata al centro ed era fatta di legno ed aveva un la loro conservazione a circostanze felicemente riunite nella Valle del Nilo: aridità di clima, abbandono delle ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] (largh. ca. 30 m).
Quest'ultimo si erge a picco sulla valle formata da due fiumi che scorrono alle sue spalle e lungo i suoi lati archeologi cinesi si propongono di dimostrare che era L., e non Chang'an, il termine orientale della Via della Seta. ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] C., si colloca il periodo di maggiore potenza della città, che deve aver esteso la sua egemonia non solo nella sua sfera d’influenza dell’alta valle del Fiora e dei colli affacciantisi al settentrione del Lago di Bolsena, ma anche in terre più remote ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] Cinyps (odierno uadi Qaam), che corre circa 25 km ad E di L.; ma il canale di immissione non è stato ancora identificato. Il secondo serbatoio, a valle del primo, è più ampio (m 42,25 × 26), diviso internamente in cinque gallerie a vòlta comunicanti ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] venticinquennio del III sec. d. C. I s. in piombo, anche se non sono peculiari della Siria, furono particolarmente in voga in questa regione (v. Mediterraneo occidentale); alcune località non ancora identificate nella valle del Meandro (i cosiddetti ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] Sahlins, 1972) come il passaggio dalla caccia-raccolta all'agricoltura non sia vantaggioso né per valori dietetici né per quantità di lavoro peninsulare, e una centroeuropea che ha per asse le vallate del Danubio e del Reno.
La lenta e progressiva ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] limes danubiano.
A differenza di Trento, nelle valli, non solo quelle più interne, le comunità locali sembrano , sede di scambi e di commerci tra Mediterraneo orientale e valle padana, dovette avere singolare rilevanza nel Veneto fin dal VI sec ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Appennini e di qualsiasi altra catena montuosa d'Europa, lungo le strade che risalivano le vallate numerosi erano piccoli o., dei quali oggi non rimane altra testimonianza architettonica che quella dell'antica cappella. Come si è già accennato, sono ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] siansi aperta, ad un certo momento, la strada attraverso la valle del Nilo fino alla lontana Nubia, e come questo filone d Iside-Nekhbet da Campo Marzio a Roma, che è uno dei non rari prodotti in cui l'eclettismo di forme greco-egizie ha raggiunto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] i Samii, di Zeus per gli Egineti. La presenza greca in Egitto non si limita a Naukratis, ma lo stesso Psammetico offrì ai Greci altri stabiliscono contatti soprattutto con la bassa e media valle del Tevere, interessando Roma, ma soprattutto Caere ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...