DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] trentatré torri e quattro porte disposte lungo la cinta (perimetro m. 1200), che svolse una funzione difensiva fino al 1356, non restano che una torre (la c.d. prison de saint-Bénigne) e alcune sostruzioni incorporate in edifici di epoca successiva ...
Leggi Tutto
CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] C. altomedievale, i cui esiti sono rintracciabili solo a partire dal sec. 8°, non derivi da modelli paleocristiani, contrariamente a quanto avvenne nella vicina valle del Lavant nel Tirolo orientale. In conformità con le vicende politiche, le locali ...
Leggi Tutto
AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] del 1690). A testimoniare la A. di quell'epoca non resta che qualche oggetto conservato al Mus. Rolin: una lastra della prima arte gotica; i rilievi in marmo evocano la scultura della valle del Rodano nel secondo quarto e verso la metà del sec. 12° ...
Leggi Tutto
YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] Il centro della città è situato, come in passato, nella valle dell'Yperlée e sui suoi fianchi e pianori, fortemente erosi. demolizione delle abitazioni nelle zone interessate dai lavori, essa non fu portata a termine. Il progetto della nuova cinta ...
Leggi Tutto
TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] conte di Gorizia e del Tirolo, unificò il T. con l'alta valle dell'Adige e dei suoi affluenti e con quella dell'Inn.Il T da S. I reperti archeologici, nel caso del sec. 6°, non confermano i dati delle fonti scritte: la più antica testimonianza che ...
Leggi Tutto
BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] catena collinare boemo-morava e delle pendici settentrionali della valle del Dyje-Svratka. Nell'area di B. l' fossato, dotata di una nuova piazza di forma quadrata, essa non includeva l'originario nucleo del mercato della vecchia B.; di fatto ...
Leggi Tutto
urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] però su un’altura il centro civile e religioso, con a valle i quartieri abitativi, cinti da mura ciclopiche: questo schema sarà organizzare il sistema collegato di piazze, che culmina nel Campo: non siamo di fronte a uno schema prestabilito, ma a un ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] O che unisce il Mediterraneo, via Antiochia, alla valle dell'Eufrate. La città medievale si sviluppò nel ; molte di esse sono pervenute nei rifacimenti del sec. 17°, non molto diversi per tipologia dalle costruzioni medievali.
Come è stato osservato ...
Leggi Tutto
BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] 6° a.C. e, nonostante gli itinerari della Tarda Antichità non menzionino qui alcun insediamento, anche in epoca romana il sito dovette avere una posizione di rilievo nella valle dell'Isarco, come testimoniano i numerosi ritrovamenti.Nell'828 - quando ...
Leggi Tutto
ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] a pilastri secondo un ritmo A-B-B-A. Nel presbiterio non vi era che un'unica finestra per campata, inquadrata da una cattedrale (collegabile a esempi sussistenti in Inghilterra e nella valle dell'Escaut, oltre che nella Francia settentrionale, quali ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...