MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] M. contro Federico da Montefeltro.
La pace Malatesta-Montefeltro non poteva essere che effimera, e già nel 1441 fu superata . Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel 1459 fu costretto a riconsegnarli perché il ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] proposto di considerare questa scena come rappresentazione di un martirio non avvenuto in Marocco, ma sulla strada della Cina - e storia dell'arte toscana, Siena 1878, pp. 357-361; G. Della Valle, Lettere sanesi…, II, Roma 1885, pp. 213-218; R. Van ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] la costruzione di un collegamento Parigi-Lione attraverso la valle della Loira, ingaggiando una complessa sfida con i vendere o no. E sei mesi dopo, a riprova di come non gradisse l'espansione piemontese, rifiutò seccamente di dare "un sol baiocco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] seguirebbe dal 1836 sarei agitato dalle passioni del tempo, o non potrei veder tutte le cagioni che il tempo scopre, mi sua esperienza del 1848 al governo delle finanze dell’isola. A valle la grande storia, storia di due conflitti che ora si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] con Sraffa, di cui vedremo l’influenza, con il quale tuttavia non vi è il classico rapporto maestro-allievo, ma piuttosto di forte un vivace dibattito riguardante le concessioni petrolifere nella Valle Padana (che l’ambasciatrice degli Stati Uniti, ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Gribaldi).
Nel 1556 il B. lasciò Pavia e si rifugiò a Ginevra. Non sono noti i particolari che determinarono la fuga, se di fuga si trattò. moriva di stenti nell'orrido castello di Déva, a picco sulla valle del Maros. Il 10 genn. 1580 il B. scriveva a ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Sforza ed i colloqui di Sceva de Curte e Ottone Del Carretto non influirono nei rapporti tra il B. ed il cardinale, che Le scoperte, p. 122 n. 33); l'Erodoto nella versione di L. Valla è nel Regin. lat. 1947, copiato per incarico del B. nel 1473da ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] crisi e la fine dell'idealismo crociano si compiono nel 1968, non nel 1945. Non c'è però dubbio che con la fine della guerra sia intervenne anche con una relazione molto dura letta al Teatro Valle di Roma il 3 giugno 1960, pubblicandola poi in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] sono cornici, colonne e capitegli di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua mano con tutte le misure. Ritrasse anco Tiziano Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andrea da Valle. L'ultima notizia diretta è del 1534, quando ottenne ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] lettere italiane al liceo di Ivrea, incarichi che tuttavia non ricoprì poiché parti nel novembre per Berlino, avendo ottenuto una storica romana, Romolo (Firenze 1873) rappresentato al teatro Valle di Roma nel 1900, in occasione del congresso degli ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...