CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] qualità omogenea e insieme gerarchizzata dei c. - tale criterio è poi chiaramente sancito da L.B. Alberti nel De re aedificatoria (a cura di G corinzio (c.d. tempietto longobardo di S. Maria in Valle a Cividale). Larga e varia è l'esemplificazione in ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] si comprendono sia le produzioni legate alla corte dei primi re franchi sia ciò che è stato eseguito, nell è di certo il c.d. tempietto longobardo o di S. Maria in Valle. Mentre per la sua fondazione alla metà circa del sec. 8° sembra ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] la realizzazione del complesso del palazzo dei Priori sul lato lungo della piazza, verso valle (1332, 1337), che delimitava . Il monumento, che costituirebbe il cenotafio di Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme (m. nel 1237; Gerola, 1931), non si ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] R. Pardi, Questioni architettoniche irrisolte nell'alta Valle del Tevere, in La Rotonda medievale di Claudio a Spello, nei quali l'operato dei lapicidi si limitò alla definizione di capitelli dono di s. Luigi IX re di Francia. In un momento ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] genti "indo-europee". In quel tempo, però, attraverso la valle del Peneios, tra i monti Olimpo e Ossa, altre tribù di Efeso, donati da Creso, re di Lidia dal 560 al 546; le ceramiche trovate nel tumulo funerario dei caduti a Maratona (490 a. C ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] certa unità sembrò essere raggiunta quando, con la donazione del redei Franchi Pipino (756), riconfermata da Carlo Magno (774) e , ivi, pp. 205-232; A. Fabbi, Visso e le sue valli, Spoleto 1965 (19772); C. Grillantini, Il duomo di Osimo nella storia ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] il 1243 e il 1244 nella valle dell'Oise presso Parigi, le cui il sec. 14° e il 15° nella chiesa dei D. di Santiago, è diffuso tra gli edifici e il Bambino nella mangiatoia attendevano i re adoranti (Meyer, 1893).La rappresentazione escatologica ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] del Giura e nelle valli della Saona e del Rodano (seconda metà del sec. 5°) è all'origine del nome della regione, costituita in regno dopo la conquista da parte dei Franchi (534), a seguito della sconfitta dell'ultimo re burgundo, Gondemaro.
Arte ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , successivamente, al 773, quando il re longobardo Desiderio (756-774), preparando l collegava porta Fiorita a porta Valle e che andava a inglobare M.G. Bonelli, Un'ipotesi per la ricomposizione dei capitelli delle navate della chiesa di San Sisto, I ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] sommo del monumento accanto all'Incoronazione della Vergine e quella dei due re e del duca di Orléans.Scarse e variamente dislocate che gravitarono attorno ad A. e nell'area della valle del Rodano e che rappresentarono in qualche modo un'alternativa ...
Leggi Tutto
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...