GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di… gassmanía» (Gambetti, 1962, p. 42). Al teatro Valle si superarono le cento repliche consecutive: per Gassman fu lo spettacolo Francesco Rosi. Seguì un acclamato Edipo re di Sofocle, che rimase uno dei suoi cavalli di battaglia e portò Gassman ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Isaac (1745) e Iudith (1746) per l'oratorio dei Mendicanti, nonché l'Adamo per la Congregazione dell'oratorio della L'orfana onorata (libr. anonimo, Roma, teatro Valle, carnevale 1762); Il re pastore (libr. Metastasio, Parma, teatro Ducale, primavera ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] anno, G. Strehler gli dette due opportunità, la prima come re Millo nel Corvo di C. Gozzi al teatro La Fenice Molière (teatro Nuovo di Spoleto per il Festival dei due mondi, giugno, poi teatro Valle, 3 dic. 1974) in chiave minuziosamente realistica, ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] dove Stanislao Augusto Poniatowski, ex re di Polonia e ospite imperiale, del parco, come per esempio della valle degli stagni, della valle rossa, della betulla bianca o del il contratto con la Direzione dei teatri imperiali gli venne rinnovato ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Mondadori, 1937), rappresentata il 14 apr. 1925 al Teatro Valle di Roma con la compagnia di L. Almirante; Ilvezzo , pp. 64-73 (Ali); 1922, ibid. 1923, pp. 173-178 (L'Amore dei tre re); pp. 226-38 (L'Arzigogolo);1923, ibid. 1924, pp. 154-61 (La Santa ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] brillante assoluto, ormai così padrone dei suoi mezzi espressivi da trasformarsi fino di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valle di Roma, 12 nov. e 3 dic. Novelli, o al Ferdinando II di Borbone de Il re burlone di G. Rovetta, già cavallo di battaglia ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] alla compagnia di C. Asti, esordì al teatro Re di Milano come amorosa. Per il 1848-49 e Romeo di C. Della Valle duca di Ventignano, cui seguì la Burcardo, ms. 42.8.33: A. Colomberti, Dizionario dei comici italiani dal 1780 al 1880, pp. 108-109 ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] a scioglierle e riprese ad accettare le offerte dei caffè-concerto, come il caffè Romano di Vienna. Il 18 dic. 1897 aveva debuttato al Valle di Roma, passando poi al Costanzi, dove, dopo anche di manichini, come in Do-re-mi-fa o Una lezione di musica ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Al teatro Manzoni di Milano, nella prima del Re burlone di G. Rovetta (14 genn. 1905 il 20 ottobre successivo, al teatro Valle di Roma, prese parte alla prima critica preferisse non coinvolgere nella severa condanna dei testi l'attore al tramonto. Nel ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] lirica 1953-54, Il console di G. Menotti e La figlia del re del padre, A. Lualdi. Per il Maggio musicale fiorentino firmò le e inviato speciale - dei quali si vedano ancora Voli di guerra in Africa, prefaz. di G. Valle, Milano 1936; Italiani ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...