MAIELLA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ernesto PONTIERI
Gruppo montuoso dell'Appennino Centrale, il più importante dopo quello del Gran Sasso, del quale può, sotto l'aspetto orografico, considerarsi [...] del Cavallone (detta anche della Figlia di Jorio) e delBove presso Lama dei Peligni, la grotta Canosa sul versante SE. del M. Amaro, la grotta Caprara sul fianco del una bella strada carrozzabile risale dalla valledel Pescara a Caramanico e di qui ...
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. Quando nel 241 a. C. i Romani distrussero Falerii (v. falerii veteres) e ne deportarono gli abitanti in località meno forte naturalmente, fu scelto all'uopo un punto a 6 km. dall'antica città oltre il [...] una profonda valle, dall'altro le mura si innalzano sulla pianura e sono visibili dalla linea Roma-Civita Castellana-Viterbo. Si riconoscono circa 50 torri e 9 porte, fra le quali notevoli quelle dette di Giove (ad occidente) e delBove (a scirocco ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] : la cappella di San Nicola nel castello di Capo di Bove, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi Maria di Propezzano: la Madonna del "Crognale"; San Salvatore di Canzano: affreschi del XIV secolo, in La valledel medio e basso Vomano ( ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] .
Entro questi mutevoli confini, la valledel Tevere, fin dal suo tratto umbro, e il bacino del Sacco-Liri sono stati da sempre resa in genere con -e (come in luonghe «lunghi»; cfr. Bove & Centola 2003). Sempre più diffusa è poi la tendenza, ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] apotropaico, e così nelle porte di Giove e delBove di Falerii Novi; la sola Porta Marzia di Perugia di S. M. in Valle a Cividale, o la porta sul fianco destro della chiesa di S. Pietro presso Ferentillo, dal Toesca ritenuta del sec. VIII, o l ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] s'occupa la zootecnia sono le seguenti: cavallo, asino, bove, zebù, bufalo, pecora, capra, cammello, dromedrario, lama, quarto millennio a. C.). Soprattutto nella valledel Nilo si sviluppò l'allevamento del bestiame e gli antichi storici segnalano l ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] quasi la diretta discendente delle pleistoceniche, come il bove dalle grandi corna che discenderebbe dal "primigenio"; l sviluppi ornamentali. Dalla valledel Danubio essa sarebbe penetrata nei paesi europei del centro e del nord-ovest, diventando ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] pietra (Cnosso) e steatite (Cnosso), a forma, o protome, di bove, o di leone (quelli a protome leonina solo a Cnosso) sono forme cultuali e nell'impianto del primo palazzo di Beycesultan (nell'alta valledel Meandro), distrutto nel sec. XVIII ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] ortogonale. Nella distribuzione insediativa di tipo diffuso che caratterizza la valledel Sarno tra VII e VI secolo, viene fondata Pompei, con cinta muraria circolare sull'altura di Serrone di Bove, l'abitato sulle pendici di Monte Gentile disposto su ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] si costituirono nel Nord-Africa ad occidente della Valledel Nilo in cui fiorirono invece, favorite dall'ambiente incisioni riguarda la raffigurazione delbove, a volte indicato nell'estrema semplificazione delle corna e del tronco, oppure aggiogato ...
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blairista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama alla strategia politica di Tony Blair. ◆ [Massimo] D’Alema uno e bino. D’Alema versione export e interna. D’Alema blairista e cofferatiano. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 2, Il fatto) • In ogni...