CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] morire della storiografia romantica - che non ha alcun fondamento, a parte alcuni accenni del Valla -, egli si sarebbe invaghito della giovane sovrana e da allora avrebbe osato porre le mire su di lei e sullo stesso Regno di Sicilia. La realtà è che ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] la provincia di Sondrio, Torelli portò avanti una incisiva azione per sostenere l’agricoltura della valle, propose la a Torelli, accusato dinon aver saputo evitare la crisi sotto il profilo dell’ordine pubblico e di aver favorito interventi ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] ).
Dopo l’esecuzione dei rilievi Cesi e di un camino in palazzo Della Valle (Bartalini, 1993), Mosca fece ritorno a pontefice Giulio III Ciocchi Del Monte, committente dell’opera, di «non s’impiccia(re) con intagli perché, se bene aricchiscono l ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] . Sfruttando una metafora architettonica che avrà larga fortuna nella controversia tra i partigiani di Ariosto e di Tasso, Pellegrino paragona la Liberata a «una fabrica dinon tanta grandezza, ma bene intesa» (in Trattati, III, 1972, p. 318); della ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] penale di Lecce non era gratificante: decise allora di abbandonare la carriera forense per dedicarsi alle opere di carità dic. 1891, il L. diede alle stampe un nuovo giornale, Valledi Pompei. Nel 1892 accolse il primo bambino; in maggio pose la ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] di seguire una politica di raccoglimento, politica non condivisa dallo stesso B., che non mancò, tornando in Eritrea, di dare prova di attivismo e di fece confusa e tragica, specialmente nella valledi Iehà, dove cariche della cavalleria etiopica ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] Anton von Riccabona (1808, pp. 111 s.), non sono documentati e trovano un’accoglienza contrastata nella critica della Valledi Fiemme, in M. Felicetti - E. Cavada, Cavalese. La storia di un borgo antico che ha maturato nei secoli i caratteri di ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] anche un altro intermezzo composto dal M.; pur non conoscendone il titolo, si ha notizia della pièce dall Valledi Roma: compose alcune arie per La maestra, riadattando in forma di intermezzi la partitura originale dell'omonimo dramma giocoso di ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] alcune specie minerali recentemente osservate nei vulcani estinti della Valledi Noto, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze nat. di Catania, IV (1830), pp. 89-98; Id., Elogio di N. C., ibid., VI (1832), pp. 177-204; F. S. Beudant, Traité élémentaire ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] a ogni pretesa sul titolo di conte, avrebbe controllato i territori piemontesi a valledi Rivoli, riconoscendoli in feudo dal Trecento in tentativi, sempre frustrati, di costruire una sfera di egemonia più ampia e non del tutto sottoposta al dominio ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...