GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] influito sulla formazione del G. rimane di difficile valutazione poiché non si conoscono opere a lui attribuibili in " e il "disegno": la pittura di T. G., in T. G. "ritrovato". Un itinerario pittorico in Valle Caudina (catal., Moiano), Napoli 1993, ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] per entrare nel corpo delle guardie di finanza, al quale non fu ammesso per ragioni di salute. Egli, dunque, riallacciò abbandonò per immergersi nei paesaggi di Porto Valtravaglia, di Pegli, della Valle Seriana, della Valle Camonica, dell'Appennino o ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Marinis, II, p. 273, doc. 592, da cui si desume che il pagamento includeva anche le iniziali di un Lorenzo Valla, De libero arbitrio non identificabile; La Biblioteca reale(, pp. 441, 443, 445, 586).
Ancora per Ferdinando, il M. eseguì la decorazione ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] sanamente pieni, aveva avuto l'occhio al Romanino. E non guardò solo ai grandi del Rinascimento bresciano, ma anche servitore di piazza, Bergamo 1825, p. 22; G. Rota, Il Comune di Chiari, Brescia 1898, p. 204; G. Zambetti, La valle Calepio ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] risultò spesso collegata. L'amicizia sembra essere stata rafforzata non solo dalla comune pratica professionale presso i Savi e gli rilevamento della valle e del bosco di Montona, in Istria, di proprietà della famiglia Diedo.
In qualità di proto del ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] del M. riprodotte, ove non diversamente indicato, in G. M. 1877-1946, 1996), tela di grandi dimensioni che conferma la cappelle del centro sanatoriale di Forlì (oggi ospedale civile) progettato da Cesare Valle.
Ad eccezione di due imponenti tele - ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] in Valle. Tra le dimore di campagna vanno ricordate la villa di Stelle (fatti romani) e il villino con la cappella di Maroni non va tanto considerata come il risultato di una scelta pratica, che compensi la consapevole carenza di dati originali. Non ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] , 1997), prima di intraprendere un viaggio a Parigi, forse nel 1906 in compagnia di Viani e Andreotti. Non si ha alcun a Milano, nella Raccolta Bertarelli; a Cagliari, nella collezione Valle del Museo comunale; a Reggio Emilia, nella Raccolta Angelo ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] con l'istituzione per l'elevato numero di sale personali, non fu particolarmente benevola con lui. Il M . Un divisionista in Valle d'Aosta, Milano 1997; Le seduzioni della montagna: da Delacroix a Depero (catal., Torino), a cura di M. Vescovo, Milano ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] sobrio, lucido e scorrevole, tanto da denunciare una maturità ed un grado di cultura non comuni per la sua giovane età.
Il F. giunse a Roma il quello di presidente del Consiglio generale divalle. Morì a Capriolo (Brescia) il 31 ag. 1817.
Poche e di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...