GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] dalle quali fino al 1951 guidò come capogruppo l'opposizione alle giunte di sinistra. La svolta che gli diede modo di esercitare un'influenza più penetrante sulla politica piemontese (e non solo) si verificò nel 1951, con l'elezione a presidente dell ...
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Il sistema nazionale di certificazione delle competenze
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il d.lgs. 16.1.2013, n. 13 sul sistema nazionale di certificazione delle competenze, mettendone in evidenza [...] 4, co. 58, lett. d) l. n. 92/2012, non include le imprese tra gli enti titolati alla individuazione e validazione delle competenze. 52.
10 V. la regolamentazione di: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
11 Cfr ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (vallidi Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] dei tre. Quella sentenza – raccontò poi Peretti Griva – non provocò alcuna conseguenza negativa sulla sua carriera. Anzi, fu la tradizione piemontese dei fotografi di montagna, cui a inizio secolo aveva dato impulso, nelle vallidi Lanzo, il Club ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] fu trascinato in Campidoglio con l’accusa di complicità; non sappiamo se nei giorni successivi riuscì a di Cipro, mentre nel giugno 1443 il M. ottenne una pensione di 125 fiorini d’oro sopra l’abbazia dalmata di S. Pietro diValle in diocesi di ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] Mussolini non potevano essere estese all'intero popolo italiano. Preoccupato di "salvare la dignità dell'Italia senza cadere nel patriottardismo" (Ruata, p. 1889), riuscì a evitare che si creassero attriti sulla questione della Valle d'Aosta e a far ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] che la Spagna stava sostenendo in Francia, il pontefice rivolse particolare attenzione all'adesione di Venezia alla Lega antiturca. Il progetto non era condiviso dalla Repubblica per la diffidenza che essa nutriva nei confronti della Spagna e ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] 32 s., 35). Sono il segno di una vocazione poetica non eccelsa espressasi in forme molto occasionali, 1865, p. 123; E. Stevenson, Epitafflo prenestino di Francesco Della Valle, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, VI (1883), p. 549; F. ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] Le Pandette di Buscemi, ibid., VI (1900), pp. 56-61; Il diploma di Guglielmo II al monastero di S. Maria diValle Giosafat, Catania sua produzione".
Si deve però ricordare che il C. non si limitò a pubblicare sull'Archivio saggi polemici: la rivista ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] in Padova, davanti al popolo congregato solennemente in Prato della Valle, "sedens in eminentiori loco in suo throno" Federico et ratione nature probare" (ibid., p. 340).
Non posero fine alla contesa la morte di Gregorio IX, nel 1241, e l'elezione al ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] della Meridiana di palazzo Pitti, di cui ora non rimane traccia; in seguito ne produsse uno per la fonte di Seggiano, e degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, p. 166;G. Della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786, pp. 89-101;A. Comolli, ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...