CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di Dana, dal 1135 al 1338 nel caso di al-Burdaqli, dal sec. 13° al 15° nel caso di Me'ez).In Palestina, nella città santa di Gerusalemme, i musulmani, considerando impura la valle un gran numero di tombe non identificabili di santi e di seguaci del ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] pendenza dolce, tuttavia interrotta da una serie di cateratte formate da banchi di granito. La valle tra la I e la II Cateratta, regno. Il trasferimento del luogo della sepoltura reale non va in ogni caso sottovalutato nei suoi significati ideologici ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] orientale era già affermata, il mondo delle civiltà preclassiche dell'Oriente, dalla valle del Nilo alla valle dell'Indo, non è più un passato, come a lungo è stato, di civiltà quanto a religione idolatre, quanto a etica negative, quanto a pensiero ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] (Milion, 3), Roma (in corso di stampa).M. della Valle
Islam
La c. islamica medievale, seppur nata dalla grande tradizione astronomica e in possesso dei dati della scienza geografica, non riuscì a seguire lo sviluppo di queste ultime e a elaborare ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] , il che costituisce un segno caratteristico di portata innovatrice in questa fase dell'arte spagnola (Fernández González, 1982a, p. 341ss.). Non mancano lontane reminiscenze orientali mediate dall'Andalusia e dalla valle del Duero. I contatti sono ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] stucco della bottega del maestro Ruggero: il c. di S. Maria in Valle Porclaneta presso Rosciolo dei Marsi, coevo all'ambone solo i manufatti più ricchi e preziosi e in genere non ne forniscono descrizioni. Si può ricordare che Angilberto fece ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di S. Maria foris portas a Castelseprio (forse del sec. 7°) e di S. Maria in Valle a Cividale (sec. 8°), dall'altro i mosaici del battistero di più antichi edifici palaziali di Kūfa (670) e di Wāsiṭ (703-704), non v'è traccia di p. riconducibili alla ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] prossimo a B. della via Latina, che giungeva dalla valle telesina. Le strade ricordate per gran parte del loro piccolo ampliamento realizzato sul lato orientale entro il 926. Non prive di valori architettonici, soprattutto nelle torri e nelle porte - ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] con l'architettura della regione di Tournai diffusa in tutta la valle della Schelda. Degli edifici manoscritto gandese rimane tuttavia un'eccezione; non si ritrova per es. niente di analogo in altri manoscritti di G., come un piccolo salterio a ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sec. 4°).La funzione delle navate nell'ambito dell'edificio di culto non è sempre definibile in modo assoluto. Esse potevano servire per . 3° si organizzò solo nell'area narbonense, nella valle del Rodano e nella Germania, mentre uno sviluppo più ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...