PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] Medioevo il termine ambo godette a Roma di maggior favore rispetto a pulpitum, che non figura nel Lib. Pont. né nell'Ordo di vista stilistico e iconografico. Il p. di S. Maria in Valle Porclaneta presso Rosciolo dei Marsi (prov. L'Aquila) è privo di ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] per il palazzo dell’Esposizione internazionale di belle arti nella piana diValle Giulia (poi realizzato da Cesare Bazzani dimostra lo studio amoroso dell’artista, il quale non essendo soltanto un teorico compositore, ma un conoscitore profondo ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] e esperto disegnatore di caricature, di figure di genere e di paesaggi pur non essendosi mai esercitato A. Bicchierai, ideò l'apparato di facciata per il palazzo Della Valle, per celebrare la nomina cardinalizia di Carlo Vittorio Delle Lanze (Cracas, ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] . Rimane però l'impressione che ormai egli disponga personaggi e non persone, un po' smorti ed inerti.
Il 15 ag 'art, VII(1962), pp. 164-168; A. Busiri Vici, Vicenda di un dipinto. La caccia in valle, in Arte antica e moderna, 1963, n. 24, pp. 345-356 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] nuova chiesa. Nel 1610 vi si poteva officiare; ma l'edificio non era completato, il che lasciò spazio a una trasformazione barocca che, alimentata dalle chiese romane del Gesù e di S. Andrea della Valle. Due aspetti del suo linguaggio architettonico, ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] città nuova, verso E, e inglobando gli antichi villaggi diValle e di Burgo. Il collegamento con la città vecchia avveniva attraverso la regno dei re cattolici fu promossa una rinascita che, non sempre con la stessa fortuna, chiuse il capitolo dell' ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] si conserva una decorazione continua composta da grandi cerchi con rosette a foglie e con tralci di vite.Del Duderstädtisches Hospital, fondato nel 1409, non rimane che la Marienkapelle, che fu eretta nel 1410, articolata in vano unico su due campate ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] nuova area acquistata dai Borghese per il loro parco verso valle Giulia e via Flaminia. Aiutato dal suo protettore Evasio della storiografia contemporanea di J.J. Winckelmann, di L. Cicognara, di J.B. Séroux d'Agincourt e di A. Hirt. Non è quindi un ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] Gli studiosi hanno ricostruito due gruppi distinti di "opere giovanili", per le quali non esiste alcuna documentazione; esse gli sono per la ricostruzione della chiesa di S. Giustina a Padova (Andrea Moroni e Andrea da Valle, che diressero in seguito ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] e nella valle dell'Allier, come nelle montagne del Brivadois e alla periferia del massiccio del Cantal, esse sono invece più rare nelle montagne settentrionali e sono tipologicamente molto varie, il che non esclude però fenomeni di imitazione e ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...