Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] se i lavori siano eseguiti con l’impiego di macchine mosse da agente inanimato, ovvero non direttamente dalla persona che ne , «a monte», della regola dell’esonero e, «a valle», di quella relativa al danno differenziale). Non sorprende, pertanto, ...
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Francesco Manganaro
Abstract
Il dipendente delle pubbliche amministrazioni che causa ad esse un danno incorre in responsabilità amministrativa, oggetto di possibili sanzioni disciplinari e di giudizio [...] apposizione del termine al contratto di lavoro (C. conti, Valle d’Aosta, 16.11.2015, n. 14).
L quanto possibile per conformarsi al precetto di legge, di talché nessun rimprovero possa essergli mosso. In tal senso, l’art. 17, co. 30 quater, d.l. ...
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Gli esiti della legislazione “svuotacarceri”
Carlo Fiorio
Al 31 luglio 2015, i detenuti ristretti negli istituti penitenziari italiani erano 52.144, a fronte di una capienza regolamentare pari 49.655 [...] dell’individuo sottesi all’istituto. Nella medesima ottica si è mosso il d.l. nell’abrogazione di parte del secondo periodo Camera dei deputati, diversificando “a monte” e “a valle” il trattamento rieducativo per i condannati recidivi reiterati. Con ...
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Vittorio Capuzza
Abstract
Vengono esaminate la natura e la struttura della procedura ad evidenza pubblica, con riferimento particolare alle gare per l’affidamento di appalti e concessioni. Si afferma [...] 120-125 c.p.a. in riferimento alla caducazione del contratto a valle di una aggiudicazione di gara annullata dal giudice amministrativo. Dunque, talvolta là dove: 1) il procedimento incidentale venisse mosso d'ufficio da un'autorità sovraordinata, 2) ...
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stallo1
stallo1 s. m. [dal germ. *stall, da cui anche stalla]. – 1. Ampio sedile di legno, per lo più dotato di braccioli e spalliera, disposto in serie di varî elementi, spesso artisticamente pregevoli, allineati a formare un complesso in...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...