celestiale
Andrea Mariani
. L'aggettivo compare più spesso di ‛ celeste ', e più di frequente in prosa (ma solo nel Convivio) che in poesia, mentre ‛ celeste ' è usato solo in poesia. Per quanto riguarda [...] (If III 98; cfr. anche la nota del Fallani). Gli angeli che mettono in fuga il simbolico serpente della valletta dei principi sono definiti con l'altrettanto splendida espressione di astor celestiali (Pg VIII 104): " divini sparvieri " (" e chiamali ...
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là giù (là giue; là giuso)
Mario Medici
Rappresentato dagli editori con grafia non unita, l'avverbio è presente solo nella Commedia. Si ha un solo caso della forma epitetica là giue, in rima, in Pd XXI [...] quando l'anima tua dentro dormia, / sovra li fiori ond'è là giù addorno (Scartazzini-Vandelli: " quel luogo laggiù, cioè la valletta dei principi. L'avv. là giù è qui adoperato come sostantivo, ed è sogg. di è adorno "; vedi anche LÀ). È interessante ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] seguaci della filosofia cartesiana o del gassendismo, introdotti a Napoli da Cornelio e dai suoi amici. Ciò spinse l'avvocato Valletta a stendere una sorta di apologia della filosofia moderna, in forma di lettera a papa Innocenzo XII, in cui chiedeva ...
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Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] o nel ‛ nobile castello ' ; ma il discorso è valido anche per le altre: si pensi all'episodio del serpente nella valletta; al muoversi lento e alla lunga attesa degli scomunicati; al sostegno (Pd III 123) offerto ai suoi beati dalla Luna, che ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] 34).
Prima di ritornare in Italia il F. soggiornò a Malta ed ebbe modo di visitare la nuova cinta difensiva di La Valletta, eretta dal Laparelli nel 1566, che lodò nel Discorso intorno all'isola di Malta e di ciò che potrà succedere tentando il Turco ...
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FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] , consacrato il 17 luglio a Roma dal cardinale R. Monaco La Valletta, il 2 febbr. 1893 entrò nella sua diocesi. Il 29 nov che era stato consacrato vescovo dal cardinale Monaco La Valletta, referente romano dei Carfagnini e molto interessato agli ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] organizzazione piramidale ereditata dalla gestione di Vittorio Valletta, modellando un profilo di gruppo meno di lungo corso quale Gaudenzio Bono, già principale collaboratore di Valletta e, in un certo senso, suo erede designato. Contestualmente fu ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] e la negazione dei diritti pontif. sul Regno di Napoli, in Annali di storia del diritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napol. della fine del Seicento, Napoli 1970, pp. 10, 164 s., 208, 244 ss., 253, 263. ...
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Salve, Regina
Dante Balboni
Canto liturgico, espressione d'invocazione fiduciosa a Maria Vergine. Ne è autore, secondo la recente critica, il monaco Ermanno il Contratto. morto nel 1054 a Reichenau; [...] che ne ha messo in risalto i diversi aspetti.
Il canto del Salve, Regina in Pg VII 82 è intonato nella valletta fiorita dai principi negligenti, in una cornice suggestiva di verde e di fiori. In quanto inno della misericordia e della carità ...
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tronco (agg.)
Alessandro Niccoli
Solo nell'Inferno e nel Purgatorio, in accezioni che esprimono l'idea della mutilazione, della separazione o della privazione.
In qualche caso funge da aggettivo verbale, [...] il monte Peloro "; il Chimenz, a sua volta, considera possibili entrambe le spiegazioni.
Gli angeli che scendono a guardia della valletta dei principi hanno le spade tronche e private de le punte sue (Pg VIII 27). Qui il dissenso verte soprattutto ...
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valletta
vallétta s. f. [femm. di valletto1]. – Nelle trasmissioni televisive, la giovane assistente di scena che collabora con il presentatore, soprattutto in spettacoli di giochi e di varietà.
vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...