Area pianeggiante della prov. di Salerno, che si estende per oltre 130 km2, a un’altitudine di 450 m s.l.m. Racchiuso tra le dorsali appenniniche e percorso dal fiume Tanagro, il V. è un bell’esempio di [...] , sorgono numerosi centri (Polla, Sant’Arsenio, San Pietro, Teggiano, Sassano, Sala Consilina, Atena Lucana). Nel 1991 la zona è entrata a far parte del Parco nazionale del Cilento e VallodiDiano (➔ Cilento e VallodiDiano, Parco nazionale del). ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] provinciale anche alcune fertili zone pianeggianti (la Piana del Sele, la Piana del Sarno e la conca del VallodiDiano).
Nel territorio provinciale i dati demografici hanno registrato, diversamente dal capoluogo, un incremento continuo, anche se in ...
Leggi Tutto
Regione storico-naturale della Campania meridionale (2400 km2 con circa 150.000 ab.), compresa fra la pianura del Sele (e precisamente il fiume Solofrone) a N, il fiume Bussento a S, il VallodiDiano [...] assi di grande comunicazione ferroviaria e autostradale corrono marginalmente al C., contribuendo, in assenza di una rete viaria interna, all’isolamento della regione.
Per il Parco nazionale del C. e VallodiDiano ➔ Cilento e VallodiDiano, Parco ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (47,1 km2 con 5362 ab. nel 2008), situato a 468 m s.l.m., in una bella posizione dominante l’estremità settentrionale del VallodiDiano. Attività artigianali nei settori [...] C., si vanta d’aver costruito una strada da Capua a Reggio (la via Popilia), di avere, come pretore in Sicilia, catturato un migliaio di schiavi fuggitivi di padroni italici, di aver fatto in modo che in agro publico i pastori cedessero il posto agli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (66,4 km2 con 5545 ab. nel 2008).
Il centro sorge a 699 m s.l.m. su un colle conico, dominante l’estremità meridionale del VallodiDiano. È noto soprattutto per la bella [...] certosa di S. Lorenzo, vastissima costruzione iniziata nel 14° sec. e completata solo nel 19°. ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La tradizionale immagine che vedeva il territorio regionale distinto in due sub-aree abbastanza nettamente differenziate, quella costiera e quella interna, [...] nazionali (del Vesuvio e del Cilento-VallodiDiano) e di numerose aree protette, parchi e riserve di rilevanza regionale, si lamenta una mancata operatività e una scarsa efficienza di molti organismi di gestione, che riducono il possibile impatto ...
Leggi Tutto
Facies della prima età del Ferro, i cui antecedenti immediati vanno ricercati nella cultura protovillanoviana (➔ protovillanoviano). Il nome deriva da Villanova, centro nel comune di Castenaso (Bologna), [...] ), Marche (Fermo), Campania (Capua), Salernitano (Pontecagnano), VallodiDiano (Sala Consilina). Nella fase più antica (900-820 a ’urna fittile (o, raramente, in bronzo) a forma di capanna; i corredi sono sobri (rasoi quadrangolari, armi, elmi ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (59,2 km2 con 12.728 ab. nel 2008). Il centro è situato, in posizione pittoresca, a 614 m s.l.m. sul pendio di un’altura dominante il VallodiDiano. Agricoltura, allevamento [...] , a inumazione e cremazione, risalenti sino al 9° sec. a.C. Le sepolture più antiche provano l’esistenza di un insediamento di cultura villanoviana, aperto a contatti con l’ambiente costiero tirrenico; nell’8° sec. ha sviluppo la locale produzione ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] costiera tra Capua e Pontecagnano e nel VallodiDiano è documentata la presenza di genti di cultura villanoviana. Nella Puglia erano insediati popoli di origine illirica, noti complessivamente con il nome di Iapigi, articolati in Dauni nella zona ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] fra il fiume Picentino e il Sele, con perno nell’insediamento di pianura di Pontecagnano dal quale presumibilmente si diffusero gruppi fino al Sele e, probabilmente, verso il VallodiDiano (ad es., a Sala Consilina). Discussa, al contrario, è l ...
Leggi Tutto
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...