De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] VI 5) del fallimento della spedizione siciliana di Carlo di Valois. Ma il terminus post quem può esser spostato innanzi tenendo per attaccarlo vigorosamente assieme ad altri magnates, il marchese Giovanni I di Monferrato, morto nel febbraio 1305. A ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] I martiri o il Poliuto di Donizetti, il ballo Esmeralda, la tragedia lirica Elisabetta di Valois di Antonio Buzzola, il ballo Zelia, l’opera Medea di Giovanni Pacini. Anche la stagione successiva è inaugurata, il 26 dicembre 1850, da una composizione ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in origine alla tomba. Dalla Sainte-Chapelle che Jean de Valois, duca di Berry, fece erigere a Bourges a partire 13°), o in un manoscritto del 1347-1354 con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, di concili ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] tra le due Repubbliche. La guerra divenne generale, quando la morte di Giovanna II d'Angiò, regina di Napoli, aprì una contesa dinastica tra e in particolare le famiglie, entrambe imparentate ai Valois, dei Borbone protestanti e dei Guisa cattolici. ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] cit., pp. 464-471.
62 In base all’Anonimo di Valois (Anon. Vales., I 6,30: «ibi etiam senatus constituit cui cronologia è incerta, ma non anteriore al 318: si veda L. De Giovanni, L’imperatore Costantino e il mondo pagano, Napoli 20032, pp. 31-61 ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Le Vite, II, 1967, p. 100), nel tempo in cui Giovanni Mincio da Morrovalle era generale dei Francescani, cioè tra il 1296 e pittore e miniatore al servizio di Carlo VI o di Jean de Valois, duca di Berry: Jean d'Orléans o, più verosimilmente, Etienne ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , i quali proprio dalla corte dei Valois avevano instancabilmente perpetuato azioni di disturbo antispagnole -62 (ora in Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, pp. 261-325 ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] la Grande (1256-1302), la quale vide se stessa, come s. Giovanni nel cenacolo, a fianco di Cristo nell'atto di appoggiare la testa sul l'altro, nell'inventario di oggetti appartenuti a Jean de Valois, duca di Berry (1340-1416): "Item, ung autre ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] 14° e agli inizi del 15° a Bourges per Jean di Valois duca di Berry sono in proposito un esempio precoce. L'attento studio Anna e Maria, del ciclo tipologico, e più tardi finestra di S. Giovanni: CVMAe, Deutschland, I, 3, 1994, pp. 16-64). Le figure ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] esse furono stampate negli anni 1480-1483 a Lovanio da Giovanni di Vestfalia. Un esemplare dell'opera, in possesso di Cristoforo 1991: Lestringant, Frank, André Thevet cosmographe des derniers Valois, Genève, Droz, 1991.
Lindgren 1985: Lindgren, Uta ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...