LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] che sosteneva il secondogenito del re di Francia Filippo III, Carlo di Valois, e di cui nel sonetto si nomina appunto il legato, cardinale universitaria (Ital., 1154, α N.6.4) esemplato da Giovanni da Carpi e siglato E (De Robertis). Il sonetto in ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] con sé, oltre al L. e a Ruggero de Geremia, Giovanni da Procida, Ruggero di Lauria e altri probi viri siciliani. Il non si celebrò mai, perché Caterina di Courtenay sposò Carlo di Valois e il Parlamento siciliano - contro la volontà di Giacomo II ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] deux évêques et d'un coadiuteur de Béziers, in Bull. de la Soc. archéol. de Béziers, s. 2, VIII (1876), p. 307; N. Valois, Inventaire des arrêts du Conseil d'Etat (règne de Henri IV), II, Paris 1893, nn. 12-313, 13-852; B. Barbiche, Lettres de Henri ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] che riguardò la successione dell'ultimo dei Bevilacqua di Termenago, Giovanni Battista.
Il B. si trasferì a Venezia assai giovane, fu accolto con estremo favore dal duca, da Margherita di Valois e dagli alti funzionari. Non ci sono pervenuti tutti i ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] archi al tempo avaro, nel Tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, c. 52r curata da Ruscelli, e un altro di dedica a Enrico II di Valois nel codice di Berlino (la riprod. in Wardrop, 1952, tav. fuori ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...]
A Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] e al servitoriat concessogli nel 1574 da Enrico di Valois, che gli garantiva una lunga serie di privilegi commerciali corte medicea: nel 1573 e nel 1587 Francesco I, marito di Giovanna d’Asburgo e quindi cognato di Sigismondo II Augusto, fu tra i ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] Mélanges G.B. De Rossi, Paris-Rome 1892, pp. 263-70; N. Valois, LaFrance et le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1896, p. 223; , Cambridge 1941, p. 135; R. U. Montini, Tre granmaestri giovanniti sepolti in Roma, in Studi romani, II (1954) pp. 263- ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] Alaimo da Lentini e i suoi due nipoti Adenolfo da Mineo e Giovanni da Mazzarino, accusati di alto tradimento. Il re d'Aragona il , con Filippo IV di Francia e suo fratello Carlo di Valois e con i legati pontifici in Francia, i cardinali Gerardo da ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] bolle relative al conferimento del Regno di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia) e alla sua nomina in Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio. In ogni caso, continuò a tenere sempre ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...