. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...]
differenza d'una parte costante e d'una parte variabile sinusoidalmente con frequenza doppia di quella dell'intensità. Il valormedio della potenza durante un intero periodo della corrente è rappresentato dalla parte costante (EI/2) cos ϕ, perché il ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] direzione della velocità di trasporto, si può considerare come piana. Per essa vale la legge empirica che la pressione (valoremedio locale) varia idrostaticamente. Dato che in corsi a pelo libero l'inclinazione delle traiettorie rispetto a un piano ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] un=fn(dn), essendo f e fn due opportune leggi di corrispondenza. Allora, se f è differenziabile, l'uso del teorema del valormedio consente di ottenere per K la seguente stima: K=∥f′(d)∥∥d∥/∥f(d)∥ (avendo trascurato infinitesimi di ordine superiore a ...
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MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] P deve esser deviata della quantità
Introducendo in questa espressione per il rapporto delle masse il valore 1/82, e per quello delle distanze il valormedio 1/60, si trae che la deviazione teorica della verticale causata dalla Luna dovrebbe essere ...
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Genericamente si designa con questo nome ogni apparecchio atto a raccogliere o accumulare energia.
In pratica, si usano due tipi di accumulatori, diversissimi tra di loro: gli elettrici e gl'idraulici.
Accumulatori [...] raggiunto fino a poco più di 2 V (curva a tratti). All'atto della scarica, dal valore di circa 2,05 V, che può considerarsi come il valormedio della tensione di riposo dell'elemento, si discende, lentamente in principio, un po' più rapidamente poi ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] con un impulso ben definito, l'emissione spontanea di fotoni, essendo isotropa, non varia il valormedio KpL dell'impulso ma porta a un aumento della indeterminazione nei valori dell'impulso, ossia a un aumento della quantità Kp²L. Se si studia la ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] , quando il campo elettrico h e il campo magnetico H dell'onda sono ortogonali fra loro (e ortogonali al raggio),
Il valormedio (nel tempo) Ò può essere assunto come misura dell'intensità luminosa.
Indichiamo con O il punto dove sta l'osservatore e ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] l'aggregazione degli atomi tra di loro. Può essere descritto come un processo aleatorio che fornisce un segnale a valormedio nullo e con una distribuzione di probabilità nota o assunta come plausibile in base a considerazioni fisiche. Un disturbo ...
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RIFRAZIONE e DISPERSIONE
Eduardo AMALDI
Mario BARBARA
Bruno PONTECORVO
Azeglio BEMPORAD
Si dice rifrazione la deviazione che subisce un raggio di luce quando passa da un mezzo a un altro. Le leggi [...] al limite dell'atmosfera.
Si dimostra facilmente che è lecita l'omissione del termine in s2 il radicale e la sostituzione del valormedio 1 − α in luogo del fattore variabile 1 − 2 α (i − x). Non altrettanto legittima è la sostituzione dell'unità in ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] aritmetiche di n gruppi di osservazioni aventi tutte la stessa precisione: si avrà allora, se xi, è la media di pi osservazioni,
Il valormedio di tutte le osservazioni fatte sarà:
che si può anche scrivere
I numeri p1, p2, ..., pn, si chiamano pesi ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...