TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] 170), in cui Tocco replicò a Montanari richiamandosi al magistero napoletano: «l’assoluto non è qualcosa d’inerte e d’immobile, ma è vita, movimento nel Medioevo, in cui analizzò non tanto il valore religioso dell’eresia, quanto la sua attinenza con ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] da elaborare un proprio statuto. Il regolamento – con valore interno, dato che alle comunità italiane non venne concesso lo gran lunga il più ricco dei Sardini e al decimo posto assoluto, con beni immobili valutati 50.000 scudi, seguito da Davino ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] desiderio violento, da parte del G., di vedere imprese valorose senza esclusione di colpi. Questo sirventese è il più da intendere come dominio esteriore, capacità di autodominio assoluto e quindi nascondimento della propria integrale volontà da parte ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] immagine esente da ogni possibile critica: un distacco assoluto dagli interessi terreni e, per converso, una dedizione nel rapporto coi giovani, da una innata bonomia e dal valore dell'esempio.
Tale indirizzo, alternativo rispetto a quello di una ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] comparsa del G. avviene in una posizione già di assoluto rilievo: appare infatti tra i partigiani bentivoleschi che nel da Siena, ancora Pio II aggiunse, volendo ulteriormente onorare il valore del G., il privilegio per cui "domus seu progenies tua ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] stesse terre occupando entrambi posizioni di assoluto rilievo. Per altro verso le approfondite : in riferimento a C. 9.2.16 leggiamo un atto d'accusa con valore esemplificativo in data 15 luglio 1157 ed è ragionevole credere che si utilizzasse la ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] impunità fasciste. Il 7 maggio 1925, sempre sullo stato di previsione dell'Interno, fu autore di un'appassionata difesa dei valori liberali. Interessante fu anche l'interrogazione che rivolse il 5 maggio 1925 ai ministri delle Finanze e dell'Economia ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] ben ferma la persuasione che la fede vada concepita come assoluto a priori divino nella sua origine e come discontinuo e dal pensiero negativo era emerso anche il rifiuto di conferire valore fondativo agli strumenti del mondo del diritto e di far ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] due logiche di potere: una connessa al risalente "valore" della dignitas, l'altra ai criteri propri del della tipografia napoletana e che nel 1554 realizza una trilogia di assoluto rilievo: la Praxis criminalis di P. Follerio, i Commentaria di ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] meritò la croce di guerra e la medaglia di bronzo al valore.
Alla fine del conflitto iniziò la sua attività di pubblicista, a suo giudizio, avrebbe dato luogo soltanto ad un assoluto rafforzamento del potere dei burocrati di partito. L'unica ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...