Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] a storicizzare il significato dell’evento e a negarne il valore metafisico. Pucci era giunto a Basilea dall’Inghilterra nel disagio, proponeva una soluzione di compromesso tra il rifiuto assoluto dello Stato, collegato all’idea di una Chiesa dei ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] s'è poi estesa sino ad occupare - sempre "per proprio valore" - "isole" e "fortezze" in acque lontane. Nelle "Indie alla "navigatione e al negotio", costituenti, a detta del C., in assoluto "l'opulenza de' regni, la propagatione dei commodi, la vera ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] e ad imporlo all'assemblea conciliare, con ciò negando valore a qualsiasi procedura alternativa e diversa; perché sottrasse romano pontefice di fronte a Dio: una visione di superiorità assoluta del proprio potere. Era il trionfo della potestà papale, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] i genitori andava all’armonia familiare e al rispetto assoluto per il primogenito, entro una stringente prospettiva dinastica. e il libero mercato agricolo, su leggi, miti e valori condivisi, sul non reversibile distacco dalla Curia romana. Ma il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] Tale scelta di comodo non deve tuttavia far dimenticare il valore delle parole, queste sì non ambigue, rivolte contro un è apparenza sancendo «l’incomprensibilità delle cose tutte, e l’assoluta ignoranza dello spirito umano su tutti gli oggetti in sé» ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] e cosi guadagnandosi i "favori" romani, - "assoluto signore, assoluto monarca del mondo". Ne va perciò bloccata la dogale del settembre 1623 e del dicembre 1624 ("è stimato di valore - informa in quest'occasione il nunzio -, ma cervello gagliardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] ragione e della natura, con esiti spesso eversivi dei valori etici e culturali della tradizione cristiana.
La vita
Nato si conserva nella propria rigida regolarità, la potenza libera e assoluta di Dio resta, di fatto, inattiva e priva di effetti ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di un ambiente spiritualmente elevato e di docenti di valore per la filosofia, per la teologia positiva, per chiaro e decisivo.
Veniva così superata la riserva, quando non l'assoluto rifiuto, nei confronti dello Stato liberale degli anni di Pio X ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] i primi due, miranti entrambi ad imporre sull'Italia il loro assoluto predominio.
Il C. restò sempre sulla breccia. Tra il 1607 in una lettera dell'11 nov. 1621, "esperimentato nel valore e nel zelo, ardentissimo della dignità e della difesa delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] . Tutte le cose sono enti, e quindi beni. La misura del valore o della bontà d’ogni cosa è diversa, a seconda che si usi connaturati e inalienabili. Il padre-signore non è sovrano assoluto nella famiglia se non perché naturalmente ha creato l’unità ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...