BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] valse una medaglia d'argento e una di bronzo al valor militare, ma gli procurò anche una malattia nervosa che il documentato articolo di F. Vegliani, La Rinascente dalla monarchia assoluta alla repubblica federale, in Successo, luglio 1970, pp. 70-76 ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] il 1416 e il 1418, diede prova del suo valore compiendo scorrerie nel territorio di Sutri e offrendo concreti negli anni seguenti continuò a svolgere una accorta politica di assoluta devozione al pontefice e di accanita ostilità contro i Colonna ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] dell'individuo e l'intuito dell'azione creatrice dell'Essere assoluto, per cui ogni atto sensitivo anche elementare avrebbe in sé ". Pur giudicata successivamente dal Gentile "di scarsissimo valore filosofico, come tutti i libri di Di Giovanni ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] militante, sposò le idee di Mazzini con un fideismo assoluto e con l'esclusivismo di chi non vedeva altra scomparsa aveva redatto un testamento in cui disponeva un lascito del valore di 300 franchi per Mazzini. Le onoranze che il governo ducale ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] difficile reperibilità, occorre versare l'equivalente della moneta secondo il valore che essa ha al tempo del pagamento; nel caso ogni contratto assoluto in moneta generica, il pagamento può avvenire in qualsiasi moneta al valore corrente, eccettuata ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] , ma in sostanza alla stessa ragione era attribuito un notevole valore, in quest'ultima opera vi è una più arcigna chiusura . Il C. esalta la netta superiorità del regime monarchico assoluto sulle altre forme di governo e l'inferiorità del regime ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] altri interessi culturali, tra cui la storia aveva un ruolo di assoluto rilievo. Perciò il 23 dic. 1790 il Consiglio deidodici di storia antica di Verona egli fa propri giudizi di valore tipicamente voltairiani sul Medioevo veronese; i "luridi anni ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] (gennaio 1771, n. 12), pur sottolineandone il valore, le giudicarono un'opera intempestiva e sostanzialmente inutile ai il M. pubblicò anche il saggio Sull'indipendenza assoluta delle Provincie americane; riprendendo alcuni temi già affrontati nelle ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] Romagna.
Gualtieri di Brienne era giunto al potere assoluto appoggiandosi a tutti gli scontenti: famiglie magnatizie, popolani di pochi giorni prima non aveva avuto quindi alcun valore pregiudiziale nel nuovo assetto cittadino: del resto, il più ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] "... riprendere, nudo e impavido, il cammino e sì un assoluto; l'unico assoluto che possa dissetare gli uomini, l'unico che possa portare, ai ricorre anche ne Lo stelo d'oro e acquista il valore di un messaggio affidato dal poeta ai "fratelli", che ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...