Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] abisso incolmabile tra l’uomo e Dio, e un’unificazione assoluta, in senso panteistico, dei due termini, che di fatto nella visione immediata delle idee. Emergeva, insomma, il valore della modernità, giacché, come Gioberti sottolineò più volte, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] fu il principio di quello che poi sempre ha seguitato» (A Baccio Valori. Firenze, 12 gennaio 1587, cit. in Lettere ed opuscoli inediti, soprattutto, di geometria e matematica, discipline di assoluto rilievo per Patrizi, anche sotto il profilo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] visione tutt’affatto diversa, ponendo in risalto il valore naturale e razionale della formazione dello Stato inteso come che egli definisce non umana né positiva ma vera in senso assoluto perché: «la vera giustizia c’è soltanto in quello stato che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] innesca nella vita di un popolo, sia del grande valore che il solo proporla, prepararla e redigerla riveste sul al di là delle definizioni, da tempo aveva perduto il ruolo di sovrano assoluto e nelle varie parti d’Europa si era trovato di fronte a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] di Buglione, eroe credente che, per Botero, è esempio di valore militare e di sapienza politica da anteporre alla figura del principe elementi di quella teoria dello Stato impersonale, assoluto e autoreferenziale che il Seicento, soprattutto inglese, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] mostrato, introducendo il concetto di lotta di classe, «l’assoluta necessità di aggiungere nuovi concetti a quelli dell’economia, onde dell’irriducibilità di giudizi di fatto e giudizi di valore. In una lettera all’amico Pantaleoni, Pareto legittima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] essere della realtà sensibile» (p. 370). L’Assoluto non è pertanto, alla maniera hegeliana, un processo Scaramuzza, Reggio Emilia 1988.
Platone. Lezioni 1937-38, a cura di P. Valore, Milano 2000.
Bibliografia
G.M. Bertin, Banfi, Padova 1943.
F. Papi ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l'agire umano e . 21 s., 79 s., 96 n., 191; P. Baillet, J. E. e l'affermazione assoluta, Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] i salvati ai dannati, il bene al male, spiegava Spirito, significava esprimere un giudizio di valore in nome di un principio assoluto; significava perdonare chi sbaglia senza riuscire ad amarlo veramente; significava restare prigionieri della più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] Porzio implica la sottovalutazione dei meriti umani e l’assoluto potere giustificante della fede. In questo modo il filosofo di presentare immediatamente in positio princeps il tema del valore delle opere non è affatto casuale, soprattutto se, ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...