I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] della sua realtà, e il relativo movimento dissolutivo, attraverso cui balena l’esigenza dell’assoluta sufficienza a sé stesso dell’Io reale – il valore dell’Individuale».
Donde il programma: «l’io deve invece essere sufficiente alla sua insufficienza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che dovremmo rivolgerci40. E anche in questo caso vedremo pure che si tratta pur sempre di una indicazione di valore tutt’altro che assoluto e preclusivo. Non c’è dubbio, peraltro, che, anche dal punto di vista della storia religiosa, già largamente ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] le nazioni, anche in certi ambienti cattolici, un'assoluta imparzialità fra le parti in lotta, rifiutando le facili dell'umanità. Pio XI si preoccupava di salvare i valori essenziali del cristianesimo e insieme i diritti fondamentali dell'uomo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] composte da laici di Ac che dovevano giudicare il valore delle trasmissioni in onda e la costituzione dell’Aiart, dell’audience, spesso molto gratificanti per le reti. Il record assoluto è stato rappresentato dal Papa Giovanni della Lux Vide, in onda ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ho sempre goduto in Italia»41. Per apprezzare il valore ricattatorio di tali affermazioni e gli ambienti cui erano svoltesi a Castel Gandolfo scese da subito una coltre di assoluto riserbo che solo da poco tempo è andata diradandosi. Infatti ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dolore per il timore delle conseguenze del peccato.
In assoluto spirito controriformistico «il sacramento della Penitenza è un dei nuovi regimi politici. La concorrenza con cotanto valore mitico-simbolico poteva ben essere sostenuto, per esempio ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] senso storico che lo porta a «valutare la vita presente come un ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, e superiore a quella che si chiama ‘ragion ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] sorta allora una geniale invenzione, la pólis: al potere assoluto, di tipo orientale, di un monarca investito d' ma reale nella memoria storica dei Greci, sembra aver assunto il valore di simbolo di un passato denso di presenze divine. L'altro ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] l’obbligo del celibato, da intendersi nel senso di divieto assoluto della convivenza more uxorio sotto lo stesso tetto, condividendo Sollicitudo omnium Ecclesiarum, anche per il forte valore simbolico che poteva avere una simile operazione. Tuttavia ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] altro manoscritto di età carolingia si ha l’attestazione del valore apologetico della tradizione del ritrovamento. Nei Canones conciliorum di da Ferrara, mostra che il monopolio toscano non è assoluto come si credeva34. Anche qui si riscontra un’ ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...