Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] è la costante di velocità con cui il consumo di O₂ raggiunge il valore massimo all'inizio della prova e Anmax è la massima capacità anaerobica (espressa di corsa, Er) superiore alla massima potenza assoluta che il soggetto stesso è in grado di ...
Leggi Tutto
Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] la somma dei veri positivi e dei falsi positivi; il valore predittivo negativo, invece, dal rapporto tra il numero di risultati nello spazio e nel tempo, all'interno dell'universale e dell'assoluto, in altre parole, del divino. Si spiega, così, come ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] era già noto, e veniva di solito interpretato in senso assoluto, cioè come neoformazione di tronchi vasali per gemmazione. Il C fu possibile isolare chimicamente tali sostanze.
Decorato al valore nella guerra 1915-18, grande ufficiale al merito ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] critiche alla sua opera. Il Mantegazza, che ne esaltò il valore, non nascose che qualche volta si affrettava troppo ad affermare significa altro che restringere il diritto stesso; e'di assoluto e generico che si riguarda nella dottrina, e talora ...
Leggi Tutto
Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] in entrambi i sessi aumenta, in senso sia assoluto sia relativo, la massa magra con contemporanea diminuzione le cellule della granulosa producono quantità crescenti di estradiolo, raggiungendo il valore massimo fra l'11° e il 13° giorno del ciclo. ...
Leggi Tutto
La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] esprime. Nella maggior parte dei casi, il 'segno' si manifesta con un valore numerico (per es. la glicemia, l'azotemia, la colesterolemia ecc.). Così , ad adeguate valutazioni della loro efficacia, sia assoluta sia relativa. Orbene, se la salute è ...
Leggi Tutto
Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] di disciplina che è volto alla conservazione istituzionale di valori connessi al sacro.
Il piano fisiologico
di Luigi A campi di internamento, di prigionia, di sterminio). Il digiuno assoluto è stato usato, con effetti dannosi sull'organismo, anche ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] , la s. cioè non si presenta come un fenomeno bipolare assoluto, ma come una serie contigua d’intensità fra due estremi.
tradizione cristiana. Altre possono conferire agli atti sessuali un valore liberatorio. Non si esclude peraltro che una stessa ...
Leggi Tutto
Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] specifico è il p. dell’unità di volume (anche p. specifico assoluto), proprietà di una sostanza usata in passato per caratterizzarla; si misura criteri per stabilire, in soggetti di altezza nota, il valore del p. ideale o fisiologico. A tal fine sono ...
Leggi Tutto
medicina Apparecchio che in caso di paralisi oppure di grave compromissione dei centri nervosi del respiro (poliomielite, stati tossici gravi), permette di mantenere a lungo e artificialmente, i movimenti [...] la pressione dell’aria a un valore intermedio, ulteriormente ridotto al valore della pressione ambiente nel secondo stadio bombole o da contenitori di ossigeno liquido ed erogando ossigeno assoluto per quote più elevate. Tale funzione è assolta da un ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...