Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] e Ottaviano evidenziano come il volume di esportazioni e IDE dipenda dal numero di imprese coinvolte più che dal valoremedio esportato dalla singola impresa. Tenendo presente questi e altri elementi, i due autori individuano diverse priorità per la ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] X), è stato anche dimostrato (Paul Erdös, Robert Rankin) un teorema sull'esistenza di 'grandi differenze', considerevolmente superiori al valoremedio, che per la legge asintotica ha ordine pari al logaritmo di uno dei due numeri.
La funzione zeta di ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] domandata divisa per la variazione relativa del prezzo,
εqp = ∆q/q : ∆p/p,
o anche del rapporto tra valore del rapporto incrementale e valoremedio,
εqp = ∆q/∆p : q/p
L'elasticità così definita è spesso denominata elasticità arco. Ci si può collocare ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] modi normali delle popolazioni relative, le quali costituiscono i contributi pesati dei singoli mutanti. Il valoremedio degli autovalori, Λ(t), corrisponde alla media della produttività in eccesso E(t). In accordo con l'equazione [4] è ovvio che ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] ; i coefficienti aj e la costante c sono dei parametri. Il modello specifica inoltre che la legge di probabilità di ε ha valoremedio nullo e varianza σ², senza peraltro imporre alcuna restrizione alle aj, a c e a σ². Il modello rappresenta quindi la ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] in base ai loci che evolvono velocemente, mentre era solamente 0,004 se calcolata in base ai loci che evolvono più lentamente (valoremedio D=0,03).
b) La divergenza evolutiva
Nei (v., 1975) ha suggerito la possibilità di calcolare in anni il tempo ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] attrito. Alla (62) sostituisce dunque l'equazione, che porta il suo nome,
e interpreta ẽ(t) come un processo stocastico stazionario con valormedio nullo, la cui covarianza singolare è data dalla formula
E(ẽ(t)ẽ(s))=2D δ(t−s), (64)
nella quale D è ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] 1 (oppure − 1, a seconda del segno della magnetizzazione spontanea), in quanto non ci sono fluttuazioni attorno al valoremedio della magnetizzazione (se esso è diverso da zero) su una regione macroscopica.
Se per L abbastanza grande la distribuzione ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] , in quanto la Gran Bretagna si era rifiutata di parteciparvi) in termini di ECU (un'unità di conto data dal valoremedio delle stesse), e i limiti di oscillazione di tali parità. Si sono così venuti a stabilire rapporti di cambio semifissi tra ...
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Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] P. Higgs, si postula l'esistenza di un nuovo campo di forze, Φ, che interagisce così fortemente con se stesso che il suo valoremedio esteso sul vuoto è molto grande
∣ 〈 vac ∣ Φ ∣ vac > ∣ ≈ 180 GeV.
Di massa nulla in assenza del campo di Higgs, le ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...