Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] si hanno u(t)=0 e equilibrio solo quando nella [1] i valori della y e di tutte le sue derivate sono nulli mentre nelle [2 approssimato con il suo valoremedio nell'intervallo stesso.
Lo spazio che ha come coordinate i valori di ciascuna componente di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] nel movimento dei corpi celesti sono di due tipi: “secolari”, cioè progressive, e “periodiche”, cioè con valori oscillanti attorno a un valoremedio. Mentre queste ultime non sembrano minare la stabilità del sistema, il problema si pone invece per ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] distinti, che chiameremo 'dominati dal segnale' (SD, Signal-dominated) e 'dominati dal rumore' (ND, Noise-dominated). Nel primo caso, il valoremedio della corrente I(t) è sufficiente da solo a provocare l'emissione di spike (per μ costante e σ2=0 si ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] segnale discretizzato utilizzando la base di Haar non normalizzata, in cui il filtro passa basso è realizzato calcolando il valoremedio dei campioni, mentre i filtri dei dettagli sono calcolati con la semidifferenza dei campioni. Si osservi come i ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] soglia di 30. A livello di popolazione, un BMI tra 19 e 25, considerato normale, comporta un valoremedio di 22, ma poiché quasi sempre il BMI medio si colloca intorno a 24-26, se ne deduce che una porzione consistente della popolazione è sovrappeso ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] di un fattore numerico, fornisce una misura della differenza fra il valoremedio della concentrazione C−i del componente i, valutato dai valori nell'immediato intorno di un punto P, e il valore nel punto P stesso. Ri è la velocità di reazione che ...
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Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] brevemente ricordate. Per membrane di questo tipo la microstruttura è quasi sempre simmetrica e viene classificata indicando il valoremedio del diametro dei pori, in μm. In genere sono ottenute con processi di sinterizzazione e parziale fusione di ...
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Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] vengono modificate secondo la regola antihebbiana. L'input esterno viene trasformato in un segnale a media nulla fissando le connessioni di bias b; al valoremedio di ciascun segnale di input. La regola di apprendimento per le connessioni di bias è ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] secondo (Hertz o Hz). È la componente di frequenza più bassa in un suono armonico complesso e il suo valoremedio dipende ceteris paribus dalle caratteristiche anatomiche del parlante (sesso, lunghezza e spessore delle pliche vocali). Il rapporto tra ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] delle prime è di 50 ms, mentre quella delle seconde è di 80 ms (la vocale tonica ha un valoremedio di 120 ms). Ne risulta una scala temporale a tre gradi con il fono breve rappresentato dalla semiconsonante, quello semilungo dalla semivocale, quello ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...