BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dell'opera cfr. G. Pettenati, Il B. sul valore delle "lettere" e Dionisio d'Alicarnasso, in Studi di ; 2, ibid. 1929, pp. 681-83; V. Cian, A proposito di un'ambasceria di M. P. B. (Dicembre 1514), in Arch. veneto, n.s., XXX-XXXI, (1885-86), pp. 355- ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cronica, I, 12, e Storia esterna..., pp. 34 ss.).
Il valore dell'opera, in tre volumi e quattro tomi, che, fra il 1879 . 3, 669 s.); IV, 1 [1922], Firenze 1962, p. 21 e passim; IV, 2 [1927], Firenze 1965, p. 356; IV, 3 [1927], Firenze 1965, pp. 302 ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] la fondazione di un'etica, di un rispetto reciproco, di una conoscenza dell'altro che devono divenire valori universali. Su questi forti richiami G. P. ha catalizzato l'attenzione e la partecipazione di giovani di tutto il mondo giunti a Roma nell ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] . Giusti, Epistolario, a cura di F. Martini, Firenze 1832, IV, p. 59). A quei giorni il F. faceva parte di un giro di amici Prefaz. di A. Cecconi, Firenze 1914; E. Cecchi, G. F., in Valori plastici, II (1920), 1-2, pp. 1-7; Prima Biennale romana ( ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] primo dell'anno 1814 io era già in Firenze" (Scritti, II, p. 27), col desiderio di tornar tosto a Parigi, quand'anche altrimenti volgessero luce?". Dunque, una Firenze e un'Italia i cui valori etico-storici non stavano, o non solamente, nella vita ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] su questo contrasto, che ha tutt'al più un valore di orientamento generico. Già nell'esperienza lirica, latina e 1866; A. Romizi, Le fonti latine dell'Orlando furioso, Torino 1896; P. Raina, Le fonti dell'Orlando furioso, 2 ediz., Firenze 1900;D. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , un veliero di 400 tonnellate, apparteneva a un armatore di Nizza, P. Denegri, che l'aveva adibita al commercio del guano verso l'Estremo gente comune, legandola, più che alle istituzioni, ai valori che le avevano edificate, primi tra tutti l'amore ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] gioielli ed oggetti preziosi (per un valore di 866 fiorini) in cambio P.-P. Joannou-C. Leonardi-P. Prodi, Freiburgi 1962², pp. 414-27.
Acta Urbani P. P. VI (1378-1389), Bonifacii P. P. IX (1389-1404), Innocentii P. P. VII (1404-1406) et Gregorii P. P ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] giudizio sull'atteggiamento del Giolitti durante gli anni della guerra" (La politica italiana dopo Vittorio Veneto, cit., p. 129); maggior valore di testimonianza ha però il richiamo al Giolitti come all'uomo politico più idoneo ad "arginare la marea ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il PCI" (Atti del PCI dal IX al XII congresso, Roma 1966, p. 247). Il B. notava che bisogna "liberarsi da ogni nostalgia" e anche il momento della resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. 1970). I segnali politici ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....