BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] concorsi: particolarmente interessante quella per il monumento a Garibaldi a Roma (20 genn. 1884, p. 42), dove egli fa alcune considerazioni sul valore intrinseco dei pubblici concorsi. Sullo Spettatore, oltre alla citata prolusione del 1856 e a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] degli impiegati pubblici, di cui «anche i temperini sono contati» (cit. in Luraghi 1961, p. 149). Altre voci di spesa sono destinate a crescere in valore assoluto, ma a ridursi in percentuale del prodotto, come quelle di esercizio delle ferrovie man ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] ricercatore e di erudito e, infine, per la qualità e il valore del suo insegnamento: furono suoi allievi, tra gli altri, F. 'Università, Carteggio D.-Comparetti; Carteggio D.-Amari, a cura di P. Cudini, Pisa 1972; Carteggio D.-G. Gentile, a cura di ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] complesso non si tratta che di ipotesi, il cui valore essenziale è quello di evidenziare la presenza di G. , Innsbruck 1881-82, pp. 400-402, 543; V, 4, a cura di P. Zinsmaier, Köln-Graz 1983, pp. 209 s.; A. Gaspary, Die sicilianische Dichterschule ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Cattolico, l'imperatore Carlo V. Proprio il valore militare e la lealtà verso l'imperatore 80; A. Lapini, Diario fiorentino, a cura di G. O. Corazzini, Firenze 1900, p. 102; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, pp ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] da Palestrina. In questo senso acquista il valore di simbolo il nobile gesto dell'A. III, ibid. 1893, pp. 6, 23 s., 29 s., 38; IV, ibid. 1904, p. 26; E. Vogel, Bibliothek der gedruckten weltlichen Vocalmusik Italiens aus den Jahren 1500-1700, I, ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] di un altro. Le sue pagine più attente al valore specialmente morale del teatro moderno, pacate nell'esposizione di precedente e l'antologia di testi da Cielo d'Alcamo a P. Ferrari, redatta in collaborazione con N. Gallo, intitolata Teatro italiano ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] nel 1888, si passò a 4.000 q nel 1891 ed a 3.000 nel 1895 per un valore di circa lire 300.000 (Concorso a premi... Memoriale..., p. 9). Le prime esportazioni, oltre alla Romania (22 locomotive), toccarono la Società belga delle ferrovie (5), lo Stato ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ha esaminato di recente, tende a negare il valore tecnico dell'esposizione del C., il cui linguaggio Roma 1961, pp. 120, 877; D. Cantimori, Questioncine sulle opere progettate da P. C., in Studi di bibliografia e storiain onore di T. de Marinis, I, ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] filosofia, 1945, pp. 113-116; M. Dal Pra, Sul valore delle proposizioni scientifiche, in Rivista di storia della filosofia, III (1948 ., in Corso di giornalismo. L'informazione scientifica, a cura di P. Gensini - A. Stomeo, Padova 1985; L. Geymonat - ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....