BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] sterratore e scalpellino di ideali socialisti, apprese il valore del lavoro, della solidarietà e dell’onestà; la (cit. in A. Bartali, Gino Bartali, mio papà, Milano 2012, p. 54).
La distanza dal fascismo, la scalata alla maglia gialla, ancora ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] fosse per il genio militare di Garibaldi e per il valore dei volontari, l'offensiva fallì.
Il 15 ottobre, 60, Napoli 1898; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909; P. Calà Ulloa, Un re in esilio. La corte di F. II a Roma dal 1861 al ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] dagli scritti del D. e ne avrebbe sottolineato il valore accettandone le asserzioni e rivedendo su queste basi la 1973, ad Ind.;F. A. Stafieu, in Taxon (Utrecht), XXIII (1974), p. 562; Id.-R. S. Cowan, Taxonomic literature, Utrecht 1976, pp. 622- ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] insalata, "una trabacca di velluto rosso, et tela d'oro di molto valore", ed ancora "80 over 90 scudi d'oro per comprar per servitio la lingua et con li scritti, che manderò in luce" (Del Re, p. 161).
Il colpo fu duro: oltre al fiscalato, il F. perse ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] parenti si rivolsero a Cellini perché stimasse il valore del dipinto, rinunciando alla realizzazione degli affreschi. Novella, il M. si trasferì per quindici mesi a Parigi (Hall, p. 74). Nulla è noto delle ragioni di tale permanenza, né di ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] alla componente giuri sprudenziale del diritto il giusto valore, è meritevole della più grande attenzione.
La critica a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, ad Indicem; numerosi appunti di P. Antonini sul D., e copia dei diplomi di nomina a conte e a ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] un piccolo numero di composizioni poetiche di vario valore, queste ultime ora comprese nel secondo dei Poeta e storico, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, I, p. 100. Sulla produz. teatrale del C. vedi: A. D'Ancona, Origini delteatro ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] (Inchiesta sulla massoneria, con pref. di E. Bodrero, Milano 1925, p. 86).
In Senato prese la parola una sola volta, il 20 clinica medica, diretta da L. Concato, un internista di valore forgiatosi alla scuola medica viennese. Il soggiorno non fu lungo ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] , da Kierkegaard a Schopenhauer. A parte il valore dei singoli giudizi (ancor oggi fondamentali quelli espressi pp. 406 ss.; F. Flora, Dal Romanticismo al Futurismo, Piacenza 1921; F. P. Mulé, in Il Mondo, 9 giugno 1922; E. Cecchi, in La Tribuna, 24 ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] diritto nella società", senza mai ritenere che "le teorie abbiano un valore per sé": che è, d'altra parte, la via per le regole del gioco proposte dai partiti ufficiali.
È prima nel P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....