GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e gli interessi di ricerca delimitati dalla rivista" (Barbarisi, p. 179). Quanto ai volumi del G. su Roma nella delinea la sua importanza storica di critico e di poeta e il valore innovativo di alcune sue proposte di metodo e di ricerca.
Malato di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] una volta sulla traccia del Bruni (Baron, Franciscan Poverty, pp 20 s.), il valore delle ricchezze, "salutares et ad bene vivendum maxime necessariae" (ediz. Scholz, p. 145), e affermato che esse offrono mmor spunto a delinquere che non la povertà ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] non hanno messo in discussione il valore dell'insieme della documentazione raccolta dai pp. 30-74; F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e il 1340 (con documenti su Lucano Spinola), ibid., II (2002), 2 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] come di consueto, di massime politiche di valore universale.
Olivares è simbolo di un istituto politico 36; J. Lafond, L'esthétique du "dir moderno" dans l'historiographie de P. Matthieu et de ses imitateurs, in Mélanges à la mémoire de Franco Simone ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che il D. descrive siano insieme ispirate a un valore d'uso e a un criterio di immutabilità: la preface to Scaliger'sPoetices libri septem, in Modern Language notes, LX (1945), 7, p. 447; Id., Life of J. C. Scaliger (1484-1558), Philadelphia 1950; ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] il fratello del duce definì Moravia «negatore di ogni valore umano» (ai primi di dicembre venne anche aperto un ’ sono Il punto su M., a cura di C. Benussi, Bari 1987, e P. Voza, M., Palermo 1997. Imprescindibili le monografie M., a cura di O. del ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Discorso ai giovani del gruppo vinciano, il cui valore fondativo per lo Sturm und Drang fiorentino fu sottolineato Bottini, Roma 2006), R. Ridolfi (a cura di A. Gravina, Roma 2006), P. Bargellini (a cura di M.C. Tarsi, Roma 2006), B. Croce (a cura ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] un costante ribrezzo, una piena adesione ai valori morali del suo ceto. Sono elementi questi che Necrol. in Riv. stor. ital., s. 4, XXVIII (1911), 3, p. 136; in L'Illustr. ital., 5 febbr. 1911, p. 126; in Miscell. di st. ital., s. 3, XV (1913), ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] della chiusura degli Archivi vaticani, presso i quali solo lo storico norvegese P.A. Munch aveva avuto la fortuna di accedere in quegli anni. processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G., il quale desiderò intensamente ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] personaggi, alcune delle quali esibivano giudizi favorevoli sul valore della Critique; le stesse vennero poi in " di G. L., in Studi secenteschi, XXXIII (1992), pp. 185-198; P. Moreno, Lo sconosciuto Panegirico in lode di Carlo II di G. L., in ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....