SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] presentano al singolo in una situazione, e il valore significativo che ogni scelta assume. Questi studi, detti voll., ivi 1971 e 1972; Language and social context (a cura di P. P. Giglioli), Harmondsworth 1972; Sociolinguistics (a cura di J. B. Pride ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e per resa dal Nord verso il Sud e raggiunge i valori minimi nelle isole. La vite è presente in tutte le membri dell'équipe del Tiburtino (Quaroni, Gorio, P. M. Lugli, M. Valori) sono progettisti dell'esempio più emblematico degli orientamenti ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] corteo, una canzone e perfino un prodotto di consumo a forte valore simbolico.
Il testo letterario (e analogamente ogni opera d'arte) L. Terracini, A. Ruffinatto, E.Pellizer, S. Agosti, G.P. Caprettini, fra i molti altri, la s. del testo letterario di ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] lingue, XXI, p. 202).
L'immagine di un legame storico-genealogico fra lingue secondo il modello della discendenza patrilineare trova la questo senso il concetto di f. l. assume un valore che non è solo descrittivo, come nel caso delle classificazioni ...
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Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] di M. Pallottino sulla pittura, di R. Herbig sui sarcofagi tardi, di P. J. Riis sull'arte in generale, di G. Becatti e F. su questioni particolari.
Alfabeto e lingua. - Il valore fonetico delle lettere usate nella scrittura etrusca non costituisce ...
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VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] grafie locali si venisse confondendo col segno S-79???, probabile semplificazione di un ◫ coricato di forma picena e usato col valore dí h in determinate sedi; p. es. nel gruppo S-77??? S-78??? per S-77??? S-76???, e innanzi a consonante, e cioè in ...
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WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] Friedländer, il Jaeger, si sono dimostrati filologi di grande valore.
Il suo concetto dell'antichità classica fu integrale e storico , Pagine stravaganti, Lanciano 1933, pp. 111-159; sui suoi ricordi italiani (nelle Erinnerungen), ibid., p. 93 segg. ...
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ZULU (Ama-zulu)
Lidio CIPRIANI
Carlo TAGLIAVINI
Gruppo di Bantu meridionali dell'est. Si trovano esclusivamente nel Natal, ma sono originarî della parte orientale dell'Africa equatoriale. Di là discesero [...] hanno né templi, né idoli, né altari. Un antenato di valore, defunto da tempo, può divenire un umkulumkulu di second'ordine. e non aba-) e che concorda con quello di alcuni nomi di parentela: p. es., u-nina "madre" pl. o-nina (il prefisso della prima ...
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Linguista francese, nato nel 1902 ad Aleppo (Siria), morto nel 1976. Studiò a Parigi, dove fu allievo di A. Meillet (doctorat-ès-lettres, 1935). Direttore di ricerca all'École Pratique des Hautes Études [...] e continuità del suo magistero (anche se, naturalmente, dal suo insegnamento sono usciti singoli studiosi di grande valore, soprattutto in campo iranistico). La produzione di B. annovera diciotto volumi e quasi trecento articoli. La bibliografia ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] che tra le diverse grammatiche di cui ho potuto prendere visione, nessuna è più priva di originalità e di valore del Jainendra" (Kielhorn 1881, p. 76).
Il Jainendravyākaraṇa si distingue per l'uso di forme abbreviate fini a sé stesse e per il suo ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
priorità s. f. [dal lat. mediev. prioritas -atis, der. del lat. prior -oris «precedente»]. – 1. Anteriorità, antecedenza nei confronti di altro, o di altri: rivendicare la p. di un’invenzione; hanno tenuto conto della p. della mia domanda; rispettare...